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→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
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I nostri articoli preferiti del 2023
30 dic 2023
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Articoli molto belli che forse vi siete persi.
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Foto di Mark Leek / Offside / Imago
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Il 2023 è stato il primo anno intero di indipendenza per Ultimo Uomo e se le liste di fine anno servono a fare un bilancio, che anno è stato il nostro? Non si chiede all’oste se il vino è buono, certo, e infatti siete voi a dover giudicare il nostro lavoro. Quello che possiamo fare noi, e lo vorremmo fare in questo articolo, è sottolineare quello che crediamo sia stato fatto particolarmente bene, e che magari, per qualche ragione, ve lo siete perso. Siamo felici di tutti i quasi 1000 articoli scritti quest’anno - anche se poi magari tra qualche tempo ci pentiremo di qualcosa - ma ad alcuni di loro siamo un po’ più affezionati, o comunque pensiamo non abbiano avuto l’attenzione che meritavano nel momento in cui sono usciti.

Ecco i nostri articoli preferiti del 2023.

Giocare sull’acqua, di Gianni Montieri | 17 gennaio 2023

Chiudete gli occhi, è autunno ma fa un caldo estivo, siete allo stadio Pier Luigi Penzo e siete circondati dall’acqua. Non riaprite gli occhi per guardare la partita, provate a immaginarla.

Jannik Sinner nel giardino dei sentieri che si biforcano, di Sandro Modeo | 8 dicembre 2023

Il 2023 è stato l’anno di Jannik Sinner e per noi è stata una fortuna poterlo farlo raccontare da una delle penne più uniche della scrittura italiana, Sandro Modeo. Questo articolo contiene un mondo: la storia del Sudtirol, i dipinti di Michael Pacher e restituisce poi l’idea della fragilità della realizzazione di un talento come quello di Sinner.

Atlante ragionato dello scudetto del Napoli, di Fabrizio Maria Spinelli | 8 maggio 2023 Psico-atlante dello Scudetto del Napoli, cioè uno degli eventi più incredibile di questo 2023, che Spinelli qui racconta anche nelle sue contraddizioni.

Cosa è stato Campioni il sogno, di Gian Marco Porcellini | 21 settembre 2023

Abbiamo forse un ricordo sfocato di cosa è stato campioni. Certe cose non riescono a brillare in tutta la loro assurdità finché non prendiamo la debita distanza, e possiamo osservarle da lontano. E da lontano Campioni ci appare come un animale bizzarro e indecifrabile. Gian Marco Porcellini ha intervistato qualcuno dei protagonisti, com’era stare dentro a quest’assurdità, e come ci appare dopo essersene distaccati?

Il ciclismo sta tornando alle origini? Di Umberto Preite Martinez | 31 maggio 2023 Cos'è il ciclismo eroico? Perché viene così rimpianto e perché oggi si parla di un suo ritorno? Una lunga riflessione di Umberto Preite Martinez.

La passione del Campodipietra, di Marco D’Ottavi30 giugno 2023

«Questa è una storia di calcio. Ma è anche una storia di giusto e sbagliato, di umiliazioni, dello scarto tra passione e sfruttamento. È la storia del Campodipietra, squadra dell’Eccellenza molisana, ma, in realtà, è piuttosto la storia della Juniores del Borgovilla. È la storia del sogno di Riccardo, che forse però è un incubo. Di un portiere di 16 anni che ha preso 264 gol, ma che «potevano essere quattrocento». È la storia di un “titolo sportivo”, qualsiasi voglia dire, e della sua strenua difesa, chissà per gli interessi di chi. È la storia di un 19 a 0, un 16 a 0, quattro 8 a 0, un 9 a 0, quattro 10 a 0, due 11 a 0, due 12 a 0, ma di nessun 13 a 0. Di 264 gol subiti e 4 segnati».

Quella del Campodipietra è una storia che ci porta dritti all’essenza dello sport: competizione, partecipazione, divertimento. Tutto in una storia tragica, comica, romantica.

Che fine hanno fatto i nostri preferiti, redazionale | 19 ottobre 2023

Il 2023 è stato anche l’anno del nostro decimo compleanno, una buona occasione per fare il punto sulle storie che hanno accompagnato i nostri giovani preferiti che abbiamo incorniciato, in questi anni, nei ritratti di Emma Verdet. È la più antica rubrica di Ultimo Uomo, e dentro ci sono finiti tanti giocatori diversi, per motivi diversi - perché è una rubrica sull’amore, e l’amore è irrazionale. È uno di quegli articoli fatti da tante mani diverse, ma il risultato è uno studio ritrattistico interessante su alcuni dei giovani talenti del calcio europeo. La storia dello sviluppo e della realizzazione, compiuta o mancata, di un talento è la storia della vita. Scusate la retorica ma è vero :(

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L’ora di educazione fisica come volontà e rappresentazione, di Cosimo Rubino6 settembre 2023

Racconto a cuore aperto di quello spazio liminale rappresentato dall’ora di educazione fisica. Il rapporto atavico col pallone, la smania dell’esercizio fisico dopo ore passate seduti al banco, e al contempo le delusioni, le frustrazioni, gli intricati labirinti sociali.

Non ne fanno più come Andy Carroll, di Daniele Manusia7 novembre 2023

Andy Carroll ha rappresentato l’ultima versione di un certo archetipico di centravanti inglese: alto, forte, manesco, ma anche con un istinto strepitoso nel trovare la porta avversaria con giocate improvvisate. La storia di Carroll contiene molte cose, ma non le avevamo davvero viste tutte -nella loro potenzialità letteraria - finché Daniele Manusia non le ha raccolte in questo articolo.

Messico, calcio e surrealismo, di Roberto Scarcella | 20 febbraio 2023 Il calcio in Messico può essere molto diverso dalla realtà che siamo abituati a conoscere, tra numeri esoterici, persone vestite da Belzebù e lo stadio Azteca.

10 giocate senza senso di Victor Wembanyama, di Dario Vismara19 ottobre 2023

Raccontare Victor Wembanyama è raccontare uno sbarco alieno, un resoconto di ciò che distingue lui dagli esseri umani. Dario Vismara, nostro storico caporedattore basket, ha bisogno di fare un respiro prima di iniziare a scrivere:

«Mettiamo una robusta dose di mani avanti prima di cominciare qualsiasi discorso. È solamente preseason: le squadre non schierano i loro migliori giocatori, gli allenatori non preparano le partite nei minimi dettagli, le rotazioni sono a dir poco imprevedibili e caotiche. Il passato è pieno di giocatori che sembravano poter far parte della NBA in preseason salvo poi sparire nell’anonimato non appena le cose si facevano serie. Perciò, facciamo un bel respiro e ripetiamolo insieme: è solamente preseason».

Bobby Charlton santo protettore del calcio inglese, di David Winner28 novembre 2023

David Winner è uno dei più grandi scrittori di sport contemporanei e per noi è stato un grande onore poterlo ospitare su Ultimo Uomo con un ricordo su Bobby Charlton, morto nel 2023. È un articolo intimo, a tratti struggente, su una figura che ha attraversato le fasi più diverse nel novecento, e che alla fine vi darà l’impressione di aver vissuto troppe vite. È una storia di traumi, e cuciture dei traumi; di cadute e rinascite; di come si scende a patti col lutto, il suo ricordo, la gloria sportiva.

L'estasi dell'India ai Mondiali di Cricket, di Ayan Meer17 novembre 2023 I mondiali di cricket si portavano dietro tante questioni politiche, che Ayan Meer le ha affrontate in questo articolo in cui racconta anche la grande vittoria dell'India.

Manchester City-Inter, la vittoria del più forte, di Fabio Barcellona11 giugno 2023

È la terza volta che scriviamo un fondamentali di un’italiana in finale di Champions. Per la terza volta lo ha fatto uno dei nostri scrittori tattici storici, Fabio Barcellona ed è sempre un piacere.

Ronaldo è solo il primo acquisto del Fantacalcio Saudita, di Andrea Lamperti7 marzo 2023 La grande turbolenza generata dal calciomercato saudita in estate era stata in qualche modo preannunciata da questo reportage fatto da Andrea Lamperti a marzo, in cui - bisogna dirlo - vi avvertivamo.

Prodigi, di Andrea Pracucci3 dicembre 2023

Il 3 dicembre è stata la giornata internazionale della disabilità, e noi l’abbiamo celebrata con 3 ritratti di atleti paralimpici eccezionali: Marcin Olesky, Sevda Altunoluk e Morteza Mehrzad.

L'invasione dell'Ucraina sta spaccando lo sport, di Nicola Sbetti26 aprile 2023 «Fra i molteplici effetti collaterali causati dall’invasione russa dell’Ucraina c’è quello di aver aperto una crisi all’interno del movimento sportivo internazionale che non ha precedenti, o quasi. Lo sport, del resto, non è mai separato dal contesto politico, economico e sociale in cui viene praticato e una guerra convenzionale nel cuore dell’Europa non poteva certo non avere ricadute sulle sue competizioni. E se i provvedimenti presi nel febbraio 2022 dal Comitato Olimpico (CIO) e dalle federazioni internazionali (d’ora in poi: FSI) erano stati un compromesso che aveva in qualche modo tamponato la situazione, il perdurare del conflitto sta rischiando di mettere a repentaglio la tenuta del sistema. A poco più di un anno dalla loro inaugurazione, sui Giochi olimpici di Parigi del prossimo anno aleggia lo spettro del boicottaggio, che nel frattempo ha già colpito diverse competizioni continentali e mondiali».

Perché non ci piaceva più Matteo Berrettini, di Ludovica Merletti10 luglio 2023

Dire che Matteo Berrettini ha avuto un anno difficile è un eufemismo, e forse non basta nemmeno l’incoraggiante exploit di Wimbledon per rassicurarsi sul futuro più prossimo dell’ex numero uno del tennis italiano. Il problema è che del suo scarso stato di forma si è dato la colpa a una donna. Il perché lo potete immaginare, ma Ludovica Merletti qui ve lo racconta meglio.

Anche lo sport ci mette davanti la crisi climatica, di Dario Saltari | 13 luglio 2023

Soprattutto in Gran Bretagna, e soprattutto quest'anno, le associazioni ambientaliste hanno usato gli eventi sportivi come palcoscenici per le proprie proteste. Le loro invasioni di campo ci fanno spesso infuriare, ma dovrebbero mostrarci una cosa semplice: che alcuni di quegli eventi in cui si protesta rischiano di non esistere più in seguito alla crisi climatica. «Lo sport continua a produrre immagini potenti anche oggi che gli attivisti climatici hanno iniziato a rivolgergli le loro attenzioni, solo che non sono più quelle che ci aspettiamo. I Mondiali spostati per la prima volta nella storia dall’estate all’inverno, come quelle settimane di caldo che ci sorprendono sempre più spesso a dicembre. La sottile inquietudine nel vedere i giocatori sudare sotto il sole cocente, mentre noi a casa facciamo fatica a riscaldarci. L’anno scorso Sebastian Vettel si è presentato in Florida con la maglietta: “Miami 2060, il primo Gran Premio sott’acqua: agite adesso o nuotate dopo”. Appena un anno dopo abbiamo visto un Gran Premio, quello di Imola, andare davvero sott’acqua, sommerso dai fiumi di fango prodotti dall’alluvione dell’Emilia Romagna dove nuotare è impossibile. È difficile trovare fuori dallo sport un’immagine più potente di questa nel rappresentare l’accelerazione improvvisa dell’emergenza climatica, che avevamo inconsciamente posto in un futuro irraggiungibile. L’ansia che cresce di fronte all’assottigliarsi sempre più veloce del tempo, mentre persino in Europa il contesto politico intorno alle scelte che andrebbero prese per rallentarlo si fa sempre più difficile».

Il grande conflitto politico dietro il caso Rubiales, di Moris Gasparri | 28 agosto 2023

Il mondiale femminile vinto sontuosamente dalla Spagna è stato parzialmente oscurato dall’orribile scena finale della molestia di Luis Rubiales a Jenni Hermoso, capitana della Nazionale. Quel momento, e tutto il conflitto che si è generato, ha portato in superficie alcune contraddizioni e contrapposizioni che esistono oggi nel calcio femminile. È una vicenda che ha sottolineato una cosa: il calcio femminile nasce nella sua dimensione politica ed è inscindibile da essa.

Classici: Italia-Francia ’98, di Daniele V. Morrone | 3 luglio 2023

Il rumore della traversa di Di Biagio, il quasi-gol più bello della storia, Henry, Zidane, Maldini, le maglie dell’Italia ancora larghe: l’inizio della rivalità tra Italia e Francia, che per 8 anni si sfideranno ai vertici del calcio mondiale. In occasione dell’anniversario per i 15 anni della rivalità, Daniele V. Morrone racconta la storia di quella partita che ha dato inizio a tutto.

L’estate d’amore di Coco Gauff, di Tiziana Scalabrin13 settembre 2023

Coco Gauff ha vinto gli US Open ed è difficile trovare una storia sportiva più semplice ma anche più deliziosa. Una giocatrice che è molto difficile non amare, che durante l’estate ha visto sbocciare un talento di cui si sapeva da anni, ma che si temeva non potesse arrivare mai.

L'unica squadra imbattuta in Europa, di Emanuele Mongiardo18 gennaio 2023 Il Catanzaro è stata una delle migliori squadre dell'anno, e a un certo punto dello scorso inverno ha raggiunto il traguardo assurdo di essere l'unica squadra ancora imbattuta in Europa. Un'analisi e un racconto di quella squadra, di un suo tifoso.

La storia incredibile del Sud Sudan, di Ennio Terrasi Borghesan | 4 settembre 2023

Come ha fatto il Sud Sudan a qualificarsi ai Mondiale di basket? No davvero: come è successo? Abbiamo raccontato la loro storia, o meglio: ce la siamo fatta raccontare dai suoi protagonisti.

È possibile dimenticare Roger Federer? Di Emanuele Atturo3 novembre 2023

Una riflessione su Roger Federer, il ritiro, la memoria, la morte.

La festa mobile di Messi a Miami, di Fabrizio Gabrielli29 agosto 2023

Pur giocando dall’altra parte del mondo, in un campionato che fatichiamo a prendere sul serio, ogni settimana ci sono arrivati questi video che ci ricordavano una verità antica: Lionel Messi sarà il miglior giocatore al mondo finché avrà voglia di calcare un campo da calcio.

Essere Enzo Ferrari, di Alfredo Giacobbe14 dicembre 2023

Meglio il biopic dedicato a Enzo Ferrari o il longform di Alfredo Giacobbe su Enzo Ferrari, illustrato da Giulio Castagnaro?

Come il calcio turco ha vissuto il terremoto, di Bruno Bottaro22 febbraio 2023

A febbraio una parte della Turchia è stata devastato da una serie di fenomeni sismici, in seguito ai quali un calciatore ha perso la vita. Sappiamo dell’importanza cruciale che il calcio ha per la cultura e la società turca, e allora questo ci offre un punto di vista interessante sulla reazione avuta in generale dal paese in quel momento difficile.

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