Il meglio dell’Europa League vol. 7
Gli spunti più luminosi dalla coppa continentale meno luminosa.
Le maglie che ci mancheranno (e che dovreste comprare)
Quando pensate alle squadre eliminate dall’Europa League, cosa vi manca veramente? I giovani talenti? Nì, molti ne rimangono, molti altri giocano altre competizioni. Gli allenatori bravi? No, se erano così bravi avrebbero guidato la squadra al passaggio del turno. Il Siviglia? Fatevene una ragione: quest’anno la squadra andalusa non vincerà l’ambita coppa. Quello che ci mancherà sono le maglie. L’Europa League è una competizione piena di maglie incredibilmente Europa League, abbiamo scelto le 5 più Europa League tra quelle delle squadre appena eliminate.
- Athletic Bilbao
Grande classico della lotta identitaria, anche la maglia dell’Atleti non ha resistito alla modernità e quest’anno ha stretto le righe. Eppure non ha perso neanche un grammo del suo fascino, confermandosi una delle maglie più belle di un torneo che fa dell’identità il motivo quasi unico della sua esistenza. Particolarmente azzeccato l’abbinamento bianco e rosso col pantaloncino nero, che sicuramente sarebbe piaciuta ai Neoplasticisti olandesi.
Perché comprarla: è la maglia preferita di Jack White.
Perché non comprarla: le righe strette non vanno bene se avete la pancia.
- Zenit San Pietroburgo
Dove la trovate un’altra sfumatura dal blu all’azzurro così ben fatta? Il cielo sopra San Pietroburgo potrebbe non essere così splendete dopo l’eliminazione beffa con l’Anderlecht, ma sicuramente rimane bellissimo sulle loro maglie e sull’Europa League. Il gioco con cui le varie tonalità di blu e azzurro si incrociano per dare l’effetto sfumato colpisce l’occhio, in più con lo sponsor Gazprom potrete rompere il ghiaccio con le russe, se questo è quello che vi aspettate da una maglia di calcio. Tra l’altro non ci sarebbe da stupirsi se entro il 2020 il nome ufficiale della competizione dovesse diventare Gazprom Europa League Siviglia.
Perché comprarla: abitate in un posto in cui il cielo non si vede mai.
Perché non comprarla: siete diffidenti verso le politiche di Putin.
- Legia Varsavia
Total verde bottiglia, striscia diagonale nera, bandiera polacca sul petto, adesivo ovale per la targa del Lussemburgo: io non lo so cosa volete di più da questa competizione. È il tipo di maglietta sobria che puoi usare anche ad una cena informale con i colleghi di lavoro senza sembrare eccessivamente scemo. I giocatori del Legia la indossano con grande eleganza, particolarmente azzeccata è la scelta di indossare una sotto maglia di un verde leggermente più scuro per spezzare un po’, ma senza perdere quel effetto bottiglia di birra che tanto piace ai tifosi.
Perché comprarla: vi piacciono le bottiglie.
Perché non comprarla: essere scambiati per tifosi del Legia Varsavia potrebbe non migliorare la vostra vita.
- Sparta Praga
Abbiamo calcolato che se state leggendo un pezzo sull’Europa League di venerdì pomeriggio ci sono un 53% di possibilità che siete – o siete stati – comunisti. Ecco, la storia dello Sparta non è così amica con la cortina di ferro, però che ne sappiamo noi gente semplice dell’Europa League? Rosso bruno molto elegante, stemma che arriva dritto dall’Est Europa e sponsor tecnico Nike: una maglia che vive di contraddizioni, così come l’Europa e l’Europa League. Piace particolarmente perché è perfetta da regalare alla vostra ragazza comunista.
Perché comprarla:
Perché non comprarla:
- Osmalispor
Inaspettatamente, mentre nessuno si occupava di lei, l’Osmalispor brillava di luce propria con questa maglia bellissima. E cosa c’è più Europa League di questo? Con una maglia completamente nera aggraziata da un grosso intarsio dorato all’altezza del fianco sinistro che richiama le tradizioni tessili ottomane, l’Osmalispor vince di diritto la classifica delle maglie delle squadre eliminate. Purtroppo non è molto facile acquistarle online e potremmo scegliere uno fra tutti i lettori dell’Ultimo Uomo che si accolli il viaggio fino ad Ankara per comprarne il più possibile, se siamo fortunati vendono ancora a prezzi scontati le due maglie dello scorso anno, che anche se non vi sembra possibile sono ancora più belle (le trovate qui e qui).
Perché comprarla: vi piace essere fichi?
Perché non comprarla: già la possedete.