Prendendo in prestito l’incipit di Anna Karenina dall’amico Lev Tolstoj: tutte le squadre NBA che passano il primo turno ai playoff si assomigliano fra loro, ogni squadra NBA eliminata ai playoff è infelice a suo modo. Raggiungere il primo turno della post-season è sempre un risultato di per sé: in una lega che divide quasi a metà chi partecipa ai playoff e chi no, potersi considerare comunque una “squadra da playoff” è sempre meglio rispetto a essere una “squadra da Lottery”, specialmente agli occhi dei free agent. Ma il modo in cui si è conclusa la stagione 2021-22 è stato diverso per ciascuna delle sette squadre finora eliminate dai playoff, mettendo davanti a loro un’estate di riflessioni e pensieri.