Esclusive per gli abbonati
Newsletters
About
UU è una rivista di sport fondata a luglio del 2013, da ottobre 2022 è indipendente e si sostiene grazie agli abbonamenti dei suoi lettori
Segui UltimoUomo
Cookie policy
Preferenze
→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
Menu
Articolo
(di)
Marco D'Ottavi
I migliori svincolati ancora disponibili
17 gen 2024
17 gen 2024
C'è ancora vita nel mercato dei parametro zero.
(di)
Marco D'Ottavi
(foto)
Dark mode
(ON)

Sono passate le prime due settimane di gennaio, il tempo scorre e ci sono ancora calciatori svincolati. Cosa vuol dire non avere un contratto a questo punto della stagione? Niente di buono sinceramente. Ma il calcio non ha ragione e un calciatore libero è una possibilità, non importa se buona o cattiva. Magari al vostro esterno si è girato il ginocchio (parlo a voi come direttori sportivi, è il patto implicito di articoli come questi), il vostro portiere non vi fa dormire sonni tranquilli, gli attaccanti non centrerebbero la porta neanche se fosse quella Santa, ma non ci sono soldi per trovare dei sostituti. Non ci sono mai soldi a gennaio. È arrivato allora il momento di spulciare questa lista della disperazione, vedere se tra un calciatore finito e l’altro si può trovare qualcosa di buono prima che ci si fiondi la Sampdoria. Svincolati forti o mezzi fortiDavid de GeaInspiegabile come nessuno voglia David de Gea. Lui sta a casa e twitta, lascia intendere che squadre in giro per il mondo gli hanno preferito altri portieri più scarsi. Magari è rancore, ma deve esserci un fondo di verità. Come è possibile che non si trova uno straccio di contratto per lui? È antipatico? Vuole troppi soldi? Non si lava? Non l’ha voluto lo United, non l’ha voluto il Real Madrid, non l’ha voluto il Newcastle, lui - sembra - non ha voluto l’Arabia Saudita (e ora andarci è già diventato già molto più difficile). https://twitter.com/D_DeGea/status/1717500973885554712 C’è una sottile sottovalutazione del ruolo del portiere, che poi - alla fine - è quello che in una stagione ti può far prendere una decina di gol in più o in meno. Davvero nessuno vuole provare a migliorare questo dato dando un’occasione a uno dei migliori interpreti degli ultimi 10 anni? Il portiere non è il ruolo in cui è più plausibile avere una seconda giovinezza? Forse sono io a essere particolarmente appassionato di de Gea, forse se chiedessi ai tifosi del Manchester United mi direbbero che piuttosto è meglio Onana (ehehehe).Forse è anche lui, de Gea, che cerca qualcosa che non c’è, la porta ideale, la Sublime porta del palazzo Topkapi. Intanto, sembra, si sta comprando un club della B spagnola, l’Eldense. Sarebbe una bella storia: de Gea che si compra un posto in squadra e risale le gerarchie del calcio, eliminando tutti i suoi nemici. Una specie di film à la Bruce Willis, ma con de Gea (messa così non sembra un granché).Anwar El GhaziEl Ghaziè svincolato da ottobre, quando il Mainz, squadra per cui aveva appena firmato un contratto in estate, lo ha licenziato per un post a sostegno della Palestina. Della pericolosità di questo precedente abbiamo scritto qui. Nei giorni successivi El Ghazi ha fatto causa al club tedesco, mentre l’ultima notizia è che invece il club ha citato il calciatore per danni e vuole che gli dia una mano a comprare il suo sostituto (con i soldi, non tipo DS). Insomma, qui siamo molto oltre il campo, tuttavia El Ghazi è un calciatore di buon talento, il migliore tra quelli rimasti svincolati. Svincolati che mi vedrei in Serie AJosef MartínezA ottobre sei lì a esultare con Lionel Messi, a gennaio sei disoccupato. Così è la vita, anche se hai segnato più di 150 gol in carriera e dopotutto hai appena 30 anni. L’Inter Miami ha salutato senza rimpianti Josef Martínez per accogliere Luis Suarez e, insomma, non devo spiegarvi io il motivo.Martínez è un cavallo da MLS, dove ha segnato come pochi altri nella storia (122 gol in 197 partite). In Italia, magari ve lo ricordate, doveva spaccare tutto col Torino, non ha spaccato niente. Che fosse un problema di immaturità? In Serie A - e mi sbilancio - quanti attaccanti ci sono più forti di lui nella parte destra della classifica? Pochi, sicuramente nessuno con più tecnica.

La Sampdoria, sembra, ci stava facendo un pensierino, ma la squadra di Pirlo è interessata davvero a tutti. Martinez ha diverse offerte dalla MLS e probabilmente si fermerà lì, anche perché fare un trasloco intercontinentale deve essere un incubo logistico. Un peccato però, in Serie A ci sarebbe stato bene (e in B chissà che poteva combinare).Carlos VelaSe fallite l’assalto a Josef Martínez non disperatevi: c’è ancora Carlos Vela. Anche lui leggenda della MLS, signore del talento sprecato. Forse ve lo ricordate come volto della new wave messicana insieme ai Giovani dos Santos, Jonathan dos Santos e il film Goal. All’Arsenal non gli era andata granché, ma dopo Vela è riuscito a costruirsi una carriera di culto minore tra Real Sociedad e Los Angeles FC.

Oggi è uno di quei calciatori over 30 che starebbero bene dentro un numero di Architectural Digest: la sua simmetria facciale è perfetta, la famiglia stupenda, il suo abbigliamento immacolato. Sembra cioè il tipo di centrocampista che solo con la sua presenza ti alza il social rating dello spogliatoio di un paio di punti. Marouane FellainiA novembre del 2023 Marouane Fellaini ha giocato la sua ultima partita in Cina. I tifosi dello Shandong lo hanno salutato come una leggenda, lui si è commosso. Fellaini è stato uno dei pochi calciatori ad adattarsi al calcio cinese e a lasciare un ricordo positivo. «Molte volte ho detto alla mia famiglia e ai miei amici che i miei anni in Cina sono stati tra i migliori della mia vita», ha detto. Per un po’ era girata la voce di un possibile ritiro, ma invece Fellaini è tornato alla carica e si è detto pronto a un nuovo capitolo. A chi potrebbe fare comodo? Fellaini ha 36 anni, ma l’altezza non ha età. Tutte le squadre invischiate in una risalita del pallone paludosa dovrebbero pensare a lui come a un’opportunità (ten Hag, mi leggi?). Metterlo sulla trequarti e lanciargli quanti più palloni. Non è il miglior calcio possibile, ma - ehi - questa è la realtà. Fellaini, per stile e tecnica, è uno dei pochissimi a rendere anche bello da vedere un duello aereo, una palla spizzata con la nuca, uno stop di petto. Daniele Manusia di questa sua bellezza ne ha scritto spesso, se volete approfondire.

Se ve lo state chiedendo: sì, Fellaini si è tagliato i capelli. Younès BelhandaPochi giorni fa Belhanda era allo stadio a vedere il Galatasaray. Ha detto di essere lì solo come “tifoso” e che non ha ancora deciso il suo futuro. Se non è un grido di speranza questo, io non lo so. Belhanda si infila perfettamente nell’archetipo del trequartista dribblatore nordafricano, una categoria dello spirito che dovete amare. Se non siete familiari con il tipo, forse la cosa astratta migliore che potete fare per inquadrare Belhanda è questa parte della sua pagina Wikipedia. Abile nei dribbling e nel controllo di palla, nel suo repertorio c'è il doppio passo. Belhanda è elegante nel movimento, nell'esecuzione, ed è dotato di un'ottima tecnica. Il fantasista è noto per i calci di rigore alla Panenka.Non farò finta di avere informazioni di prima mano sull’integrità psico-fisica del suo gioco, ma l’anno scorso ha segnato 12 gol e fatto 7 assist e in questa era a 3 gol e 4 assist prima di svincolarsi dall’Adana Demirspor. Se rimaniamo alla Serie A, secondo me ci sono poche squadre a cui non farebbe comodo (dobbiamo però fare i conti col fatto che il campionato turco ha stipendi più alti dei nostri per gli ultratrentenni). Giocatori che a un certo punto erano forti a FIFA quindi perché noMamadou SakhoIn questi giorni Sakho è in trattativa con l’Amazonas FC, un club della B brasiliana. Si avete capito bene: Amazonas FC. La squadra è stata fondata nel 2019 e giustamente non si sono posti il problema di avere il nome così simile a quel sito che ti vende pure l’anima. Dopotutto sono loro a essere effettivamente vicino alla foresta Amazzonica. Comunque, torniamo a noi: Sakho rischia di passare nel giro di cinque anni dal Liverpool di Klopp a un romanzo di Clive Cussler. Possibile che non c’è una via di mezzo?

A questo punto devo mettervi a conoscenza di un fatto: Sakho ha rescisso il suo contratto con il Montpellier a novembre dopo essere arrivato alle mani con Michel Der Zakarian, l’allenatore. Sembra che la causa scatenante sia stata un mancato fischio nella partitella d’allenamento che avrebbe alterato il calciatore. I racconti parlano di situazione degenerata e di "scazzottata", con Sakho che prende per il collo Der Zakarian. Sakho, magari non lo sapete, è quasi 190 centimetri per quasi 85 chili. In ogni caso parliamo di un difensore con 200 presenze nel PSG, oltre 100 in Premier League, nel giro della Nazionale francese per diversi anni. Un anno fa il Lecce fece la sua fortuna con Umtiti. Non dico sia la stessa cosa, ma perché non provare?Javier HernándezLe ultime foto del Chicharito raccontano di uomo svuotato; scavato nel volto, con lo sguardo perso nel vuoto. A giugno si è rotto il crociato e da quel momento non ha più giocato una partita. Secondo Transfermarkt è ancora infortunato e svincolato. Praticamente l’anticamera del ritiro, anzi - forse non lo sa neanche lui - ma è già un calciatore ritirato. Il suo ultimo retweet, però, è quello dell’uomo che vuole riprendere in mano la sua vita.

Ora, so che non mi sto mostrando molto rispettoso con la Salernitana e con i suoi tifosi, però… Hernandez si infilerebbe bene in quella specie di realismo magico del calcio che ha preso il club, ancora di più dopo il ritorno di Sabatini. In una squadra in cui gli attaccanti non segnano neanche con le mani, dove la carretta viene tirata da Candreva, che ha un anno in più di Hernandez, un attaccante con quella mefistofelica capacità di fare gol ci starebbe più che bene, anche solo per convincere Ochoa a restare (o, partisse, per mantenere intatta la quota messicana). Douglas Costa«Mi piacerebbe tornare alla Juventus, è il mio sogno. Voglio essere un soldato a disposizione di Allegri». Douglas Costa ci ha provato a lanciare il suo messaggio, convincere Allegri che c'era bisogno di lui. Era novembre e aveva appena rescisso il suo contratto con i Los Angeles Galaxy dopo aver giocato 50 partite in due anni, che comunque vuol dire che almeno i suoi muscoli non sono totalmente da buttare. In quei giorni alla Juventus mancava così tanto un calciatore dalle sue caratteristiche che per un attimo era sembrata una buona idea; poi le cose si sono messe più o meno in ordine e ora alla Juventus sembra mancare un calciatore dalle caratteristiche di Bernardeschi (che però non è svincolato).Arturo VidalOnestamente credevo che Arturo Vidal fosse un ex calciatore, data la mole di dichiarazioni sopra le righe che rilascia. Invece è solo svincolato e forse il suo attaccare l’Inter era solo un modo per attirare le attenzioni. A leggere su internet (ma non fidatevi di internet) Vidal è ricercatissimo in Sudamerica, dove il profilo dell’ex fenomeno bollito ma dal grandissimo carisma è molto ricercato. Si parla di America di Calì, Colo Colo, ora anche il Boca Juniors ci sta pensando. Personalmente sono contento che Vidal giochi ancora, anche se credo che il suo stato di forma possa essere ben espresso da questa statua che gli avevano dedicato qualche anno fa.

Serie A leggende minoriStefano OkakaA settembre Okaka diceva di avere «più di 50 offerte», a novembre aveva raccontato che, dopo l’infortunio di Arnautovic, l’Inter ci aveva fatto un pensierino ma poi, forse, Arnautovic non stava così male e non si era fatto nulla. Quando è stato accostato alla Sampdoria, ha detto di aver già dove dormire a Genova; poi è stato visto allo stadio a vedere il Perugia, ma ha chiarito che era solo perché è di quelle parti. Tutti vogliono Okaka, ma nessuno se lo prende. L’ultima notizia su di lui è di due settimane fa e recita così, parola per parola: “Abbiamo bisogno dei tuoi gol per la salvezza: chiamato d'urgenza Stefano Okaka | Torna in Serie A da subito”. La squadra era la Salernitana, che funziona bene come catalizzatore di centravanti giganti svincolati, avendo bisogno di tutta la forza lavoro disponibile in zona gol.

Non è chiaro cosa sta aspettando Okaka, forse vuole solo prendersi il suo tempo, forse non è arrivata l’offerta giusta, che gli fa venire le farfalle nello stomaco. Nel frattempo però sta scomparendo dalla dimensione del reale per diventare qualcosa a metà tra un meme e una piccola nota nostalgica. Il consiglio, quindi, è di sbrigarsi.Marco BenassiMarco Benassi è troppo una “brava persona” per il mondo del calcio? È difficile spiegare altrimenti perché sia ancora senza squadra da questa estate, senza uno straccio di notizia che lo riguardi se non un vago interesse del Kocaelispor (serie B turca). Ultimamente ha parlato bene di Pioli e Jovic in un’intervista e verrebbe quasi da immaginarselo nella squadra di DAZN in una nuova veste professionale, se non fosse che Benassi ha solo 29 anni (e 27 presenze nell’Italia u21) ed è impensabile non rivederlo inserirsi dentro le aree di rigore di questo mondo per segnare i suoi 4-5 gol stagionali.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marco Benassi (@benassi)

A volte, nel bene e nel male, le carriere di alcuni calciatori sono un mistero. Quella di Benassi lo è. Nel frattempo però i suoi due figli piccoli si allenano con la maglia della Fiorentina. Chissà, magari saranno loro a vendicarlo in un prossimo futuro. Bruno PeresNon lo so: qualche giorno fa Mourinho si è lamentato pubblicamente dei suoi esterni e Bruno Peres è un esterno. Inoltre è in causa con Ceres per un tweet diffamatorio e magari gli fa comodo stare da queste parti (edit: non c’è più Mourinho, ma gli esterni decenti continuano a mancare alla Roma).Roberto SorianoA novembre Soriano ha rilasciato un’intervista a Repubblica: «Fino a poche ore fa ho abitato a Bologna, venerdì pomeriggio ci ho fatto l’ultimo aperitivo, non è che ho smesso, ho solo un problema al ginocchio che mi trascino dall’anno scorso, e non ne sono ancora uscito. Ho avuto qualche offerta, ma ho preferito dire di no, perché son fatto così, voglio rientrare ma al meglio». Il nesso tra l’ultimo aperitivo e il suo essere o non essere un calciatore non mi è chiaro, ma chissà forse c’è un messaggio nascosto. Certo, Non è che ho smesso, ho solo un problema al ginocchio è una di quelle frasi-allarme in una relazione, tipo Non sei tu, sono io. Ci possiamo fidare del ginocchio di Soriano? Un mese fa era in Germania per una pulizia allo stesso ginocchio. Quante carriere sono state rovinate da delle ginocchia troppo fragili? Speriamo l’intelligenza artificiale risolva questo problema prima o poi. In ogni caso, Soriano ha 32 anni, non 40, e viene da 4 stagioni da oltre 30 presenze col Bologna, non so in quanti possano dire altrettanto. È anche vero che il miglior Bologna è arrivato con la sua partenza, ma forse è un caso. A Lecce c’è il suo compagno Sansone: hanno passato una vita insieme e non riunirli sarebbe un peccato. Altre possibilità sono Sampdoria (già), Paok, Adama Demirspor. Insomma, le solite offerte che hanno tutti i centrocampisti italiani con la barba dopo che hanno superato i trent'anni. Kostas Manolas Notizia di stanotte, Manolas lascia lo Sharjah FC. Nel post di saluto il difensore sembra all'apice della sua gloria, le mani sui fianchi, i trofei che lo circondano, il fisico perfetto. Se però, invece, andiamo a prendere le immagini di qualche giorno fa, quando ha incontrato Francesco Totti a Dubai, è difficile non riconoscere in lui tutti i segni - rispettabili - dell'ex giocatore: la pancetta, il capello non curato, la tuta della domenica mattina, il borsello (il fatto che, comunque, alla Roma di De Rossi farebbe comunque comodo dice più sulla Roma che non su Manolas, a cui auguriamo il meglio per il futuro che sia dentro o fuori da un campo da calcio).

Serie A leggende minori minori Abel HernándezAbel Hernandez si è appena svincolato dal Penarol e già sembra a un passo dal Rosario Central. Se volete quindi ricostruire quel Palermo lì dovete faro ora o mai più. Javier Pastore è svincolato (non l’ho inserito qui per pietà), Abel Hernandez è svincolato e Dybala si prende con 13 o 15 milioni (oppure, siete la Roma e allora state a cavallo).

DalbertMagari non ci avete fatto caso ma negli ultimi due anni Dalbert ha vinto una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e si è fatto una finale di Champions League (minuti giocati: zero). Filippo FalcoFilippo Falco si è svincolato dalla Stella Rossa ufficialmente da qualche giorno. Nelle settimane precedenti si era parlato di un interessamento del Taranto, città in cui Falco è nato. Ezio Capuano - allenatore del Taranto - ha gettato acqua sul fuoco: «Pippo è uno che guadagna 800mila euro l'anno. Se poi dobbiamo fare follie e illudere la gente… non penso possa esistere una situazione del genere, è follia. Per Pippo io ho fatto molto e gli voglio bene. Se Pippo impazzisce e vuole venire qua lo vado a prendere all'aeroporto».Ora magari voi avete davvero 800 mila euro da parte e allora io Falco ve lo consiglio. Qualche anno fa era uno dei calciatori più divertenti della Serie A: mancino, iper-tecnico, dribbling che sembravano panna montata. Non è Messi, ma è la cosa più vicina possibile che potete avere con quei soldi.

Serie A leggende minori minori minori Guilherme Costa Marques«Quando a gennaio contattavo Guilherme per convincerlo a venire, sarei stato capace di fargli credere che a Benevento c’è il mare». Era il gennaio del 2018 e De Zerbi era un pazzo idealista seduto sulla peggiore panchina della Serie A che cercava disperatamente giocatori adatti al suo sistema, mentre Guilherme sembrava uno qualunque di questi estrosi esterni brasiliani che hanno un po' di successo nei campionati dell'Est Europa. Oggi De Zerbi è uno degli allenatori più seguiti al mondo, mentre Guilherme è ancora un estroso esterno brasiliano, ma svincolato. L'ultimo anno l’ha passato in Cina, perché per alcuni l’est è una tentazione troppo grossa. Purtroppo ci sono troppi Guilherme nel calcio per ritrovare un video con le sue giocate, ma se piaceva a De Zerbi, fidatevi, è buono. Se non buono, almeno bello. Se la vostra squadra vuole cercare di dominare il giuoco del calcio col pallone, è il calciatore che fa per voi. Altrimenti passate oltre. Ante CoricAnte Coric è il memento mori dei tifosi della Roma (uno dei tanti). Presentato sui social con un fast-rewind che oggi è inspiegabile ma che nel 2018 doveva essere di grande spirito, con il passare dei mesi è diventato il simbolo del fallimento dell’era Monchi. Il fatto che sia svincolato dal 1 luglio 2023, giorno della scadenza del suo contratto con la Roma non è decisamente un buon segno (però, a 26 anni, è il più giovane di questa lista).

Calciatori Jesse Lingard Jesse LingardL’ultima notizia è che Jesse Lingard ha licenziato tutto il suo entourage - qualunque cosa sia un entourage. Svincolato dal 31 giugno 2023, Lingard è rimasto invischiato in quel tremendo fenomeno che è la ricerca di lavoro quando nel tuo curriculum c’è scritto che stavi al Manchester United. L’attaccante inglese ha indossato l’abito migliore e fatto colloqui con squadre arabe e non, ma - evidentemente - non era il profilo che cercavano. Come i migliori sognatori, poi, ha mandato il suo curriculum per posizioni troppo oltre la sua qualifica, tipo il Barcellona.Lingard sembra soffrire dell'effetto Dunning-Kruger, se è una cosa che uno soffre. Nessuna offerta è abbastanza buona per lui perché si crede un fenomeno. Costruisci la tua squadra con gli svincolatiIn chiusura un puro esercizio di stile, a dimostrare come, oltre i nomi già citati, è possibile costruire una squadra di soli svincolati. A gennaio sembra un’impresa disperata, ma ecco qui: siamo sicuri che non ci scappa una salvezza?Portiere: Sergio AsenjoQuanto può essere male un portiere di 34 anni da 379 presenze tra Liga, Coppa del Re e Europa? (per onestà intellettuale: in queste 379 presenze ha preso 453 gol).Terzino sinistro: Santiago AriasUno dei tipo cento terzini sinistri dell’Atletico Madrid di Simeone.Difensore centrale: Shkodran MustafiMustafi è svincolato da così tanto che credo debba essere definito tecnicamente un calciatore ritirato. È però la vostra unica possibilità di avere un calciatore campione del mondo e ex Sampdoria (secondo la sua pagina Wikipedia è un giocatore del Vllaznia, ma non ho trovato conferme). D

Attiva modalità lettura
Attiva modalità lettura