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Francesco Lisanti
Il Classificone 4/4: Marketing estivo
12 giu 2015
12 giu 2015
Le nuove maglie e le campagne abbonamenti più belle. Ritorna il Classificone, la rubrica più amata de l'Ultimo Uomo. Sempre più suadente, vistosa e scultorea.
(di)
Francesco Lisanti
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è una locuzione latina utilizzata per descrivere l’idea tipicamente aristotelica che non solo il vuoto non esista, ma che la natura stessa lo rifiuti, come sintetizzato dall’adagio coniato dalla filosofia cristiana medioevale,

. Sebbene in ambito fisico, a partire dal Seicento, l’esistenza del vuoto sia poi stata dimostrata, l’idea di

si è conservata applicabile in altri campi, dall’arte alla psicologia

.

 

Tra il 31 maggio e il 22 agosto, data in cui comincerà la Serie A 2015/2016, passano ottantatré giorni e non un Europeo, non un Mondiale: il vuoto pneumatico. L’angoscia che ne deriva è il maggiore punto di contatto fra i tifosi di calcio e i filosofi cristiani d’epoca medioevale. In quest’ultima parte di stagione, alcune società di Serie A si sono già mosse nel tentativo di ridurre la percezione temporale, sebbene i responsabili del marketing abbiano percorso strade diverse.

 



Menzione speciale, perché nonostante la retrocessione maturata da oltre un mese, il Cesena è subito ripartito lanciando per primo

.

e il conseguente hashtag #TuttaLaRomagna.

 

L’idea è appellarsi all’orgoglio locale adesso che l’Emilia può vantare Carpi, Bologna e Sassuolo in massima serie. Curiosità: i prezzi sono gli stessi della stagione 2012/2013, quella della promozione, perché anche il marketing deve piegarsi alla scaramanzia.

 


Ultima grande squadra rimasta in quello spicchio di Italia, il Cesena può permettersi di estendere in ampiezza la sua sciarpa, con questi risultati.



 



Un’estate simile per le due squadre, giocheranno l’Europa League (la Samp dai playoff, la Fiorentina già dai gironi), cambieranno guida tecnica (la Samp ha scelto Zenga, la Fiorentina Paulo Sousa), cambieranno sponsor tecnico (la Samp ha firmato con Joma, la Fiorentina con Le Coq Sportif).

 

A causa del cambio di brand, delle nuove maglie si sa poco, al di là delle

e di

di Paolo Carito, direttore dell’area marketing della Sampdoria,

.

 

Dove entrambe le società si sono mosse in anticipo è sulle date del ritiro estivo, che hanno grande spazio sulle rispettive homepage e in allegato sono proposti pacchetti vacanza per i più affezionati.

 

Per chi volesse lanciarsi al seguito della squadra, pernottando in hotel con servizio di mezza pensione, con gadget omaggio e l’accesso agli allenamenti e alle amichevoli contro le selezioni locali, la Sampdoria sarà

dal 12 al 25 luglio, mentre la Fiorentina

dal 7 al 19 luglio, come anticipato

indossata per le ultime giornate di campionato.

 

https://youtu.be/0DNS5F0Nveg

Video di lancio. C’è Giuseppe Rossi ripreso nell’abitacolo di un auto, il suo «Ci vediamo a Moena» suona abbastanza letterale, è un po’ che non lo si vede.



 



Per quanto riguarda date del ritiro e campagna abbonamenti, il responsabile marketing Marco Canigiani ha annunciato

.

 

L’attesa ragionevolmente frenetica del tifoso laziale, che sul calendario di agosto ha segnato la Supercoppa italiana e i preliminari di Champions, è al momento soddisfatta solo dalla presentazione della

, già utilizzata nella

.

 

L’azzurro, dal vivo, è parso più acceso e meno lucido che nelle immagini promozionali. C’è un motivo esagonale bianco che parte dalle spalle e sfuma progressivamente fino a scomparire all’altezza del petto, lasciando precisamente lo spazio per uno sponsor.

 

Tra le aspettative estive, con il ritorno in Europa imminente, sarebbe il caso che Infront Italy, che per la Lazio cura marketing e sponsoring, riempia quel vuoto ormai decennale.

 


Almeno il font, molto anni ’80, sembra lo stesso della rimpiantissima maglia bandiera.



 



L’ambiente milanista attende l’estate più elettrizzante degli ultimi anni—il broker thailandese Taechaubol ha acquistato il 48% per una valutazione complessiva vicina al miliardo (che ad Agnelli

e anche

), Mihajlovic ha sostituito Inzaghi e leggendo in questi giorni le probabili trattative sembra possa arrivare chiunque.

 

Nonostante ciò, la campagna abbonamenti ha insistito sul

. Il

digitato in rosso su sfondo nero è estremamente sobrio, un richiamo pacato che contrasta gli strilli sulle prime pagine, un post-it a ricordare che stanno cambiando azionisti, allenatori e giocatori, ma nessuna società può permettersi di cambiare tifosi.

 

Sobria è anche la prima maglia, con un rigato classico e un rosso molto scuro, che nelle parole del direttore commerciale del Milan dovrebbe rappresentare

. A oggi ha portato 6 punti in 2 partite contro Roma e Torino, è già una maglia

.

 


Le presentazioni di fine campionato lasciano sempre il dubbio: quindi sono questi gli incedibili? E anche il dubbio: a Honda insegneranno cos’è un girocollo?



 



Nonostante alla nomina di Claire Lewis come direttore marketing,

fuori dal campo l’Inter si è mossa molto bene, molto più che al suo interno.

 

di bellissimi

da un minuto hanno lanciato la campagna abbonamenti

, che ha previsto fasce di prezzo a scalare anche in base al giorno della sottoscrizione, un po’ come per gli aerei low-cost. L’hashtag di riferimento è stato

.

 

La prima maglia è stata presentata in corrispondenza di Inter Night, una serata al Meazza di saluti, promesse, foto e autografi, aperta solo agli abbonati e cui hanno preso parte anche

dell’annata 1990/1991, in cui arrivò la prima Coppa Uefa.

, nel design e nella tinta di azzurro, richiama quella del ’91 ed è stata subito amatissima dai tifosi.

 

A cavallo con gli anni Novanta l’Inter ha vissuto un paio di stagioni con un grande acquisto per anno, la testa del campionato sempre vicina, due terzi posti e una soddisfazione europea. È anche il

dell’attuale Inter, il design è una dichiarazione di intenti.

 

https://www.youtube.com/watch?v=hGC3DQWTzRU

La presentazione della maglia durante Inter Night. Ritorna anche il colletto a polo, Icardi se l’è subito tirato su.



 



Nel bene e nel male, delle campagne della Roma negli ultimi due anni si era parlato molto.

aveva in qualche modo caricato emotivamente la stagione poi culminata con il brillante secondo posto, mentre un anno dopo parlare di

dopo gli eventi del

era suonato un po’ fuori tono.

 

Quest’anno la posizione è più intimista, è

, senza più lupi, con il pescatore Pietro abbonato in Tevere e la modella Paolina abbonata in Monte Mario, l’imprenditore Augusto abbonato in Area Premium e il militare Giulio abbonato in Tribuna Famiglia.

 

Contestualmente c’è stato anche il lancio della campagna

, che ha coinvolto i tifosi nella richiesta di inviare

(ha partecipato

drappeggiando la via per il Colosseo).

 

https://www.youtube.com/watch?v=SGRvhEbCbiA

Poi è stato chiesto ai fan di creare «una serie di poster per dare la carica alla squadra in vista del derby» e ai giocatori di scegliere il loro preferito. Ne segue questa processione silenziosa.



 

Già presentata anche

, il cui taglio frontale richiama l’armatura dei centurioni, con il giallo che si fa più scuro e colorerà anche i numeri, che secondo indiscrezioni conterranno

. Anche qui meno lupi, e più

.

 
 

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