Il lockdown nazionale avrebbe potuto annullare le distanze, in un certo senso: ci ritroviamo tutti in casa, in preda alla noia, alla pasta fatta in casa, ai libri, alla Play Station, alle serie tv. Tutte cose che stanno facendo anche i calciatori, solo che lo fanno in case diciamo diverse dalle nostre. Case a volte eccentriche, a volte fredde, spesso infantili, di sicuro diverse dalle nostre. Case che di solito sono pensate per ospitare i calciatori per un periodo limitato di tempo, fra un trasferimento e l’altro e tra una sessione di allenamento e l’altra, ora sono diventate fondamentali nella loro vita.
Le case ci aiutano anche a conoscere qualcosa in più su personaggi che vediamo in continuazione ma di cui sappiamo pochissimo, che non amano parlare, ma che possono involontariamente esprimersi in piccoli dettagli di arredamento. Anche per questo abbiamo dedicato alle case dei calciatori già due pezzi, questo e questo.
Stavolta ci siamo concentrati sui post su Instagram della loro quarantena, cercando di commentarli.