Il 4-4-2 che sfiorerà la finale di Coppa delle Coppe.
In quella partita è Viviani a giocare da mezzapunta, ma il concetto è invariato: in fase difensiva si posiziona a fianco di Ambrosini e Di Carlo.
Qui Luiso arretra la sua posizione, riceve il passaggio di Di Carlo e verticalizza per Ambrosetti, che si butta nello spazio alle spalle della difesa del Chelsea.
Nella semifinale di andata col Chelsea, Ambrosetti, dopo aver superato Petrescu, ignora il movimento di Zauli a causa di un’attrazione magnetica nei confronti del fondo del campo.
Intermezzo: l’ultima volta in cui Di Carlo ha esternato la sua gioia è stata quando, travestito da Gatton Gattoni, la mascotte del Vicenza, ha festeggiato la salvezza con i tifosi.
L’aggressività del Vicenza in fase difensiva: Ambrosetti viene superato, ma i veneti nel frattempo erano scattati in avanti, operando una densità importante sul lato forte e recuperando palla con Ambrosini, il quale intercetta il lancio sciagurato di Zubov. Da notare la posizione di Schenardi, che rimane largo per tenere il difensore.