Lo straniante commento di Conte su Emerson Palmieri, che venerdì ha esordito in FA Cup con un assist.
Contro il Watford, nonostante la sconfitta finale, si è rivisto David Luiz titolare, e con lui i suoi passaggi taglia-linee dalla difesa. Qui il centrale brasiliano riesce a servire Pedro tra le linee del Watford, tagliando fuori attacco e centrocampo avversario.
Qui Rüdiger non si alza per far scattare il fuorigioco ma è in ritardo su Vardy, che scappa alle spalle di Cahill. L’attaccante del Leicester sfiora il gol.
Ma gli effetti negativi di questa “sostituzione”, per il Chelsea, si vedono soprattutto con il pallone. Christensen è più conservativo di David Luiz in fase di impostazione bassa, rendendo prevedibile l’azione dei “Blues” già dalle sue prime battute. Il centrale danese è molto più scolastico nelle letture rispetto al brasiliano, che invece non si fa mai troppi problemi nel prendersi dei rischi.
Il primo gol subito contro il Bournemouth è un piccolo riassunto dei problemi attuali del Chelsea: in questo caso Bakayoko sbaglia il primo controllo, perdendo palla ingenuamente a centrocampo, il Bournemouth riparte velocemente e lancia Wilson in porta, che è scappato alle spalle di Cahill e su cui Azpilicueta è in ritardo.
Un esempio di come i giocatori stiano deformando il gioco di posizione di Conte attraverso le proprie caratteristiche: qui Kanté prende palla dalla difesa e si lancia in progressione, utilizzando Hazard tra le linee come sponda per chiudere il triangolo e puntare la linea difensiva del Leicester.