Ottobre è stato indiscutibilmente il mese di Simeone. Con 7 gol in 5 partite, l’attaccante argentino del Verona ci ha svelato diverse facce di sé che non conoscevamo: quella di attaccante che segna a quasi ogni tiro e quella di attaccante che fa gol stupendi, per esempio. Per dire, in questa classifica ce ne sarebbero potuti essere almeno due, quello di potenza contro la Lazio e quello di precisione contro la Juventus. Alla fine ha prevalso il primo, che forse ha finito per influenzarci anche nella scelta degli altri. Ci sono infatti altri due tiri di potenza da fuori area o dal limite che si vanno a infilare sotto al sette: quello magico di Daniele Verde contro la Sampdoria e quello armonico di Antonio Candreva contro l’Udinese. Forse avremmo potuto dare più spazio a gol diversi – gol leggeri come la pizzicata di testa di D’Ambrosio contro l’Empoli, o gol affettati come la preparazione al tiro di quello al volo di Bennacer contro il Bologna. Alla fine, però, abbiamo deciso per l’eleganza di Pellegrini, per la sinuosità di Ilicic e l’insolenza di Maxime Lopez. Tre gol belli e pesanti come questo ottobre, che ha dato una svolta decisiva alla classifica della Serie A.