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Fabio Barcellona
Quanto sono cambiate Juventus e Atletico
19 set 2019
19 set 2019
Rispetto alla scorsa edizione si sono sfidate due squadre profondamente rinnovate.
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Fabio Barcellona
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Trippier e Renan Lodi sulla stessa linea di Joao Felix e Lemar, alle spalle di Diego Costa. L’attacco posizionale dell’Atletico parte da una sorta di 2-3-4-1.


 



 



 


Dopo avere palleggiato sul lato destro, l’Atletico va ad attaccare il lato debole. Fondamentale è il movimento della mezzala Koke che taglia internamente “fissando” la posizione di Danilo e regalando ulteriore tempo e spazio alla ricezione di Renan Lodi.


 



 



 


L'immagine mostra lo sviluppo della precedente azione. Renan Lodi riceve con tempo e spazio, e Danilo è costretto a uscire. Koke cambia direzione alla sua corsa a attacca lo spazio alle spalle di Danilo dove riceve il pallone.


 



 



 



 


Grande densità difensiva in zona palla per la Juventus, che riesce a schermare Lemar e Joao Felix, ma Saul Niguez ha troppo tempo e spazio per preparare il cambio di gioco verso Trippier.


 



 



 



 





 



 



 



 


La Juventus muove velocemente la palla verso sinistra, attira la pressione di Koke e Trippier, liberando spazi alle spalle del terzino, costantemente attaccati con pericolosità da Matuidi.


 



 



 


Un tipico scaglionamento offensivo della Juventus nel primo tempo con Danilo basso al fianco di Bonucci a sostenere il palleggio.


 



 



 



 



 

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Nel secondo tempo, con palla a Bonucci, Danilo si muove senza palla e si sovrappone a Cuadrado, con un movimento mai effettuato nel primo tempo che abbassa e muove la difesa avversaria.


 





 



 



 



 



 


La difesa bianconera sui corner.


 



 



 


In occasione del gol di Herrera, Matuidi non compone la linea con Ramsey e Dybala.


 



 





 



 



 



 



 



 



 

 

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