Asamoah viene superato da Abate, su cui però piomba Chiellini. Il numero 3 abbandona il centro dell’area e con una scivolata ferma l’avanzata del laterale milanista.
Un esempio di intervento indiretto: Chiellini esce (ma senza intervenire) su Maxi Lopez, che viene disturbato dalla presenza dello juventino e controlla male il passaggio di De Paul. Il difensore, nell’accompagnare l’argentino fuori dall’area, chiama un possibile raddoppio di Khedira o Pjanic, che nel frattempo si erano avvicinati.
La marcatura è sicuramente la mia dote principale».
Il numero 3 ha fotografato con lucidità ammirevole i suoi pregi, evidenziando la sua necessità quasi fisiologica di mantenere il contatto con l’uomo (in maniera più o meno regolare) come mezzo per affermare il controllo e di conseguenza la superiorità nei confronti dell’attaccante.
Confronto dei numeri difensivi di Chiellini dal 2013 a oggi: sono diminuiti intercetti, tackle (compresi quelli persi) e ammonizioni, ma sono aumentati gli anticipi.
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Un saggio delle giocate del centrale bianconero: nella prima immagine De Rossi non è abbastanza rapido nello scivolamento su Matuidi, che verrà servito proprio da un laser pass che taglia il centrocampo romanista; nella seconda invece dribbla Strootman portandosi la palla sul destro per aprirsi la linea di passaggio verso Higuain, che nel frattempo è arretrato.