Per il secondo anno consecutivo, le classifiche dell’UE indicano l’Italia all’ultimo posto delle stime di crescita nella zona europea. È qualche anno, a tenerci bassi, che l’economia italiana va male e anche per questo motivo gli italiani sono tornati a essere un popolo di emigranti quasi come lo erano nel periodo precedente al boom economico.
Ma gli italiani non viaggiano solo per cercare fortuna. Siamo un popolo di navigatori: viaggiamo per esplorare, conoscere nuove culture, allargare i nostri orizzonti e imparare nuove lingue. Da questa curiosità e da questa sete di conoscenza sono spinti anche la maggior parte dei calciatori italiani che vanno a giocare all’estero – i più maligni pensano da qualche contratto particolarmente remunerativo magari a fine carriera ma noi non ci crediamo.
Va detto subito che non sono tanti: dal punto di vista calcistico siamo storicamente stati un campionato in cui si arrivava e non da cui si andava via. Così come per gli spagnoli o per gli inglesi. Questa classifica riportata da Esquire sembra dire il contrario, ma nel calcolo tiene conto di tutti i tedeschi di origine italiana e di tutti gli svizzeri di origine italiana.
Noi vorremmo invece parlare dei calciatori percepiti come emigranti, che hanno quindi una storia umana e calcistica radicata nel nostro paese e che a un certo punto hanno dovuto riempire una valigia di cartone dei loro sogni e delle loro speranze e andare all’estero.
C’è una cosa triste degli italiani all’estero: che tendiamo a dimenticarli. Anche in questi tempi in cui il nazionalismo va di moda, tendiamo a scordarci i nostri compatrioti in terra straniera. Per questo va ringraziato il grande lavoro della pagina Facebook “Calciatori italiani all’estero”. Non li convochiamo più in Nazionale, finiscono alla periferia del nostro cervello; sono milionari, pensiamo, se la caveranno. Eppure magari a loro manchiamo, e quando tornano a casa dagli allenamenti riempiono le buste della spesa di pasta al pesto e nostalgia.
Come se la stanno passando questi italiani all’estero?