Lucas Torreira al Galatasaray
Negli ultimi giorni dello scorso mercato estivo Lucas Torreira era riuscito a tornare in Italia. Dopo l’esplosione con la maglia della Sampdoria e la cessione all’Arsenal il centrocampista aveva vissuto un paio di stagioni difficili, non riuscendo ad affermarsi al meglio nel campionato più difficile al mondo, in una squadra disfunzionale e caotica che non lo aveva certo aiutato. Alla Fiorentina, però, ci aveva messo poco a ricordare a tutti quello che sapeva fare meglio. Nella squadra di Italiano, la sua capacità di difendere in avanti, le sue letture raffinate in copertura e la qualità del suo palleggio erano state fondamentali per tenere in equilibrio i viola, la cui tensione verticale rischiava di spezzare la squadra da un momento all’altro.
A fine stagione il suo riscatto, fissato a 15 milioni di euro, sembrava una formalità, un investimento neanche troppo alto per un giocatore fondamentale, che tra l’altro si era ambientato benissimo diventando anche un idolo dei tifosi. Poi, però, qualcosa è andato storto. Pradè ha accusato Torreira di non aver accettato la loro proposta economica, Torreira ha postato una storia con l’emoticon del pagliaccio e il futuro del calciatore non è stato più in viola. Torreira però rimaneva sul mercato e era facile immaginare che qualche altra squadra di Serie A avrebbe potuto scegliere di investire su di lui. Nel corso delle settimane è stato avvicinato a circa la metà delle squadre del nostro campionato. Dal ritorno romantico alla Sampdoria alla Juventus, dalla Lazio al Monza, anche perché lo stesso calciatore aveva fatto capire che l’Italia era la sua destinazione preferita.
Tutta questa girandola di voci, però, non ha portato a nulla. Lentamente il nome di Torreira è scivolato fuori dall’interesse della A per finire insistentemente in quello del Galatasaray. Dopo un breve corteggiamento, il centrocampista uruguagio è volato in Turchia. Curiosamente presentato insieme a una leggenda del nostro campionato, Mertens che, lasciato libero dal Napoli, ha scelto Istanbul forse per non tradire i suoi tifosi o forse per una certa affinità con la città che lo ha adottato. I due sono stati accolti con un calore che forse può spiegare la scelta di Torreira, anche se rimane difficile. Alla fine i turchi lo hanno pagato 6 milioni di euro, più un contratto da 3 milioni al calciatore, cifre che non sembravano fuori scala per la Serie A.
Il Galatasaray sta facendo un mercato ambizioso, per riscattare una delle peggiori stagioni della sua storia (13° in campionato). Oltre a Torreira e Mertens sono arrivati Sergio Oliveira dal Porto e Seferovic dal Benfica. Aver perso uno come Torreira, però, ci lascia un po’ l’amaro in bocca: senza essere tra i giocatori più forti della Serie A, era uno dei centrocampisti più unici, con uno stile di gioco difficilmente riproducibile. Non riuscire a tenere neanche lui nel nostro campionato, non è certo un buon segno.