L'Ultimo Uomo

  • Guide Serie A 22/23
  • Calcio
  • Calciomercato
  • Sport
  • Guide Serie A 22/23
  • Calcio
  • Calciomercato
  • Sport
  • Chi siamo
  • Le Firme
  • Archivio
  • Long-Form
© Alkemy. Made with love
Preferenze Cookie
Fondamentali Daniele Manusia 31 ottobre 2016 2'

Young, gifted and french

Amine Harit, uno dei giovani talenti francesi più promettenti.

Condividi:

Questo pezzo è un adattamento di quello pubblicato originariamente (in inglese) sul blog di Wyscout, che vi consigliamo vivamente di seguire (ci sono anche i nostri autori). 

 

 

A diciannove anni, il gioco di Amine Harit non è incentrato sul dribbling, pur avendo un’ottimo gioco di gambe e una tecnica in velocità di primo livello. Dal suo allenatore al Nantes, René Girard, non è considerato un giovane da far adattare a poco a poco, ma piuttosto un calciatore in grado di coprire tutti i ruoli del centrocampo, abbastanza affidabile da essere il quinto giocatore della squadra ad aver giocato più minuti dall’inizio della Ligue 1 (i primi 4 hanno giocato sempre).

 

Harit si era messo in mostra nell’Europeo U19 vinto dalla Francia quest’estate, superiore ai suoi coetanei praticamente sotto ogni aspetto. In queste prime 9 giornate di Ligue 1, la sua prima stagione tra gli “adulti”, sta dimostrando polivalenza e maturità non comuni per la sua età.

 

harit-stats

 

Ha giocato da trequartista, mezzala e esterno di un centrocampo a 4, interpretando ogni ruolo con una mobilità da tuttocampista. Da centrocampista centrale resta più bloccato per ragioni difensive, ma può sfruttare tutta la sua qualità nel playmaking e può guidare le transizioni della squadra con una conduzione di destro fuori dal comune (è alto solo 1.79 ma ha leve lunghe e una struttura molto leggera).

 

 

 

Non c’è un’azione tipica che racchiuda il talento di Harit, proprio perché adattabile a circostanze e spazi diversi. La conduzione della palla ad alta velocità è solo un aspetto, a cui si aggiunge il dribbling e la visione di gioco, la capacità di lettura dell’azione, a partire dal gesto tecnico con cui può indirizzarla in un senso o in un altro.

 

Qui sotto Harit chiude lo spazio al centro e parte in verticale dribblando il raddoppio avversario, poi con l’uomo addosso arriva fino a un secondo raddoppio ma quando sembra aver perso palla riesce invece a proteggerla fino all’ultimo e a trovare una linea di passaggio alle spalle dell’avversario. Così crea un 3 contro 3 momentaneo che il Nantes poi non è in grado di sfruttare.

 

 

 

Da mezzala si alza tra le linee e in orizzontale cerca il giusto half-space in cui prendere palla e girarsi. Da trequartista non prende sempre la scelta migliore, ma soffre anche la mancanza di spazio per portare palla. Da esterno, sia sinistro che destro, si sposta al centro fino a entrare in relazione addirittura con il terzino opposto. E spesso riesce a girarsi e partire in verticale anche con l’uomo alle spalle e la linea laterale alla sua destra.

 

 

 

Se la tecnica è da fuoriclasse, in compenso Harit dovrà lavorare sulle conclusioni per migliorare la precisione. Secondo i dati di Wyscout tira 1.6 volte ogni 90’ di cui solo il 25.9% coglie lo specchio della porta (on target), e sono ancora 0 gol su 17 tentativi (di cui 8 da dentro l’area di rigore (inside the box)).

 

È presto per dirlo, ma il Nantes potrebbe aver prodotto un centrocampista all’altezza di una tradizione che ha visto in maglia gialla giocatori come Desailly, Deshcamps, Karembeau, Makélélé Toulalan e Payet.

 

 

Tags : amine haritligue 1nantes

Daniele Manusia, direttore e cofondatore dell'Ultimo Uomo. È nato a Roma (1981) dove vive e lavora. Ha scritto: "Cantona. Come è diventato leggenda" (Add, 2013) e "Daniele De Rossi o dell'amore reciproco" (66th & 2nd, 2020) e "Zlatan Ibrahimovic, una cosa irripetibile" (66th & 2nd, 2021).

Condividi:
Carica i commenti ...

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi "Stili di gioco" direttamente nel tuo inbox.

Potrebbero interessarti

Fondamentali Fabio Barcellona 7'

Il Liverpool è più avanti del City

Soprattutto per quanto riguarda l’integrazione dei nuovi acquisti.

Classici Marco Gaetani 13'

Classici: Italia-Germania ’82

Ricordo della finale che ci ha regalato il nostro terzo Mondiale.

Fondamentali Dario Pergolizzi 7'

Il Milan all’ultima curva

La squadra di Pioli ha imposto la sua identità con due giocate dei singoli.

Fondamentali Marco D'Ottavi 8'

Un po’ d’ansia ha aiutato il Milan

I rossoneri vincono una partita fondamentale proprio quando sembrava essergli scappata di mano.

Fondamentali Dario Pergolizzi 7'

Il Liverpool ha spento il Villarreal

La squadra di Klopp ha vinto dominando.

Dello stesso autore

Guida alla Serie A 2022/23 Daniele Manusia 10'

Guida alla Fiorentina 2022/23

Fare meglio dello scorso anno non sarà facile ma la Fiorentina deve provarci.

Calcio Daniele Manusia 5'

Il ritorno alla normalità di Christian Eriksen

Il suo passaggio al Manchester United segna la fine dell’incubo dopo l’attacco cardiaco agli Europei.

Calcio Daniele Manusia 11'

I 40 secondi di calcio più belli di sempre?

Avvenuti nel bucolico scenario del nono livello del calcio inglese.

Calciomercato Daniele Manusia 9'

Dybala alla Roma ha poco di razionale

Cosa significa l’arrivo dell’argentino nella squadra di Mourinho.

Calcio Daniele Manusia 9'

Date una squadra ad Andrea Belotti

Un punto sulla carriera del “Gallo”, oggi che è svincolato.

I più letti del mese

Calciomercato Redazione 9'

I movimenti di mercato più assurdi della settimana

Trasferimenti che vi faranno esclamare: «Ma perché?».

Calcio Emanuele Atturo 9'

Da dove nasce l’hype per Charles De Ketelaere

Intorno giovane belga c’è una grande attesa, ma che giocatore è?

Calciomercato Daniele Manusia 9'

Dybala alla Roma ha poco di razionale

Cosa significa l’arrivo dell’argentino nella squadra di Mourinho.

Calciomercato Alec Cordolcini 10'

Wijnaldum ha scelto la Roma per ritrovare se stesso

La storia del centrocampista olandese, che dovrebbe sbarcare a Roma nelle prossime ore.

Calcio Dario Saltari 10'

Cosa sta succedendo al Como

Farsi una ragione dell’arrivo di Fabregas non è semplice.

altro da ligue 1
Calcio Emanuele Mongiardo 13'

Top XI: Ligue 1 2021/22

I migliori dell’ultima stagione del campionato francese, escluso il PSG.

Calcio Emanuele Mongiardo 14'

Divertente come Amine Gouiri

L’attaccante del Nizza è uno dei talenti più brillanti della Ligue 1.

Video Redazione 1'

Il primo gol di Lionel Messi in Ligue 1

Dopo una lunga attesa.

altro da nantes
Video Redazione 1'

Nantes-Psg 3-1, gol e highlights

Il PSG sbatte sul muro Lafont.

Calcio Mattia Galeotti 6'

Quando degli operai rubarono la Coppa di Francia

La storia della coppa nazionale francese del 1979, rubata subito dopo la vittoria del Nantes.

Calcio Marco D'Ottavi 9'

La serataccia di Tony Chapron

Durante Nantes – PSG dell’ultima giornata di Ligue 1 l’arbitro ha prima cercato di calciare e poi ha espulso il giocatore che lo aveva fatto cadere per sbaglio.