Lorenzo Insigne, l’amore che manca
Riflessioni alla fine della sua esperienza a Napoli.
In una stagione difficile è diventato con naturalezza il leader tecnico della squadra di Gattuso.
Una delle intese più riuscite in Serie A negli ultimi anni.
L’attaccante azzurro ha vissuto una stagione in chiaroscuro, ma resta molto importante per il Napoli.
Nonostante il contesto favorevole, la squadra di Allegri ha fatto di tutto per complicarsi la vita.
Firmino, Insigne, Higuain, Icardi: tutte le sfumature del mestiere di prima punta.
Uno sguardo al grande inizio di stagione dell’attaccante del Napoli.
Ancelotti è passato al 4-4-2 trovando una nuova posizione per i suoi uomini chiave.
La presentazione della stagione della squadra di Carlo Ancelotti, chiamato al difficile compito di intervenire su una macchina perfetta.
Nelle ultime cinque giornate la squadra di Sarri ha segnato solo sei gol, mostrando evidenti problemi offensivi.
La convivenza tra Jorginho e Verratti, l’influenza di Insigne e le altre risposte che ha dato l’Italia di Di Biagio.
Al San Paolo tutti i momenti sono girati dalla parte dei giallorossi, ma il caso c’entra solo in parte.
L’attaccante belga sta segnando di meno, e le ragioni vanno al di là del suo stato di forma.
In una partita equilibrata la squadra di Sarri riesce comunque a imporsi con un autoritario 3 a 0, e ora il passaggio del turno è tornato possibile.
Di Francesco ha cambiato pelle alla sua Roma per contrastare la squadra di Sarri, che ha vinto comunque insistendo sulle proprie qualità.
Il bel gioco del Napoli di fronte alla prova più complicata: vincere lo Scudetto.
La squadra di Sarri si qualifica agli ottavi, ma la notizia migliore sono i piccoli miglioramenti nel gioco.
In ogni grande torneo c’è sempre un giocatore invocato dal popolo. Stavolta è Insigne, che ancora non abbiamo capito.
Continua la serie in cui cerchiamo di costruire la formazione ideale dell’Italia al prossimo Europeo. Nella quinta puntata le punte, tra le più solide e aggressive di sempre.
Il miracoloso Napoli di Sarri supera l’ennesima prova di maturità contro l’ex miracolo di Sarri.