Jannik nel giardino dei sentieri che si biforcano
La storia di Jannik Sinner tra mondi possibili e impossibili.
La storia di Jannik Sinner tra mondi possibili e impossibili.
Una coppa che ci ripaga di tanti anni poco felici.
Un trionfo dovuto non solo al grande talento di Sinner.
Un Djokovic così brillante lascia pochi rimpianti.
Contro Medvedev un’altra straordinaria dimostrazione di forza.
La preview delle due semifinali delle ATP Finals.
È riuscito a battere Novak Djokovic per la prima volta in carriera.
Caso nazionale sì, ma in un senso molto diverso.
La vittoria con Alcaraz lo issa al numero 4 della classifica mondiale.
Le critiche nei suoi confronti dicono più su di noi che su di lui.
È il primo Master 1000 della sua carriera.
Quando si arriva al dunque sempre sconfitto con onore, ma sempre sconfitto.
Dobbiamo aspettarci una vera rivalità o Alcaraz è su un livello completamente diverso?
Tra Indian Wells e Miami i miglioramenti del tennista italiano sono apparsi sempre più evidenti.
Confronto tecnico tra i due tennisti più promettenti del futuro.
Il serbo ha iniziato a dominare Sinner nel momento in cui sembrava sconfitto.
Un fulmine al ciel sereno, o una decisione meditata?
Racconto di un anno eccezionale, e di quello che ci ha promesso.
La sconfitta a Miami ha mostrato i limiti su cui deve lavorare il tennista italiano.
Un tennista di culto che sembra avere la concretezza necessaria per fare risultati.
Domenico ci ha chiesto quanto dobbiamo essere fiduciosi dopo i recenti risultati. Risponde Federico Principi.