I Simpson sono uno dei prodotti culturali di massa più importanti della storia della televisione. Se la sua influenza sulla cultura americana è praticamente indescrivibile, da quando il cartone ha esordito in Italia (nel 1991) ha scavato piano piano un suo spazio anche nella nostra televisione, posizionato circa tra il ritorno da scuola e il riposo sul divano post pranzo. Le puntate dei Simpson hanno bombardato una generazione di ragazzi nel periodo più formativo della loro crescita, finendo per stratificare le proprie battute nella cultura di tantissimi ragazzi che oggi hanno 30 anni.

Tra gli argomenti trattati dai Simpson non poteva mancare lo sport. La famiglia più famosa della televisione si trova spesso alle prese con lo sport, sia passivamente da spettatori, che attivamente da giocatori. In questi incroci non mancano mai di sottolineare il valore che lo sport ha all'interno della cultura americana, e non a caso una delle scene più riuscite e che tutti ricordiamo vede Marge consolare la figlia che rischia un brutto voto in educazione fisica dicendo che lo sport «è una piccola parte della vita» e subito dopo Homer entrare nella stanza canticchiando Sport, sport, sport, sport e affermando che Bart si sarebbe seduto sul sedile davanti perché «È bravo nello sport».

Abbiamo selezionato le scene - o intere puntate - in cui lo sport svolge un ruolo significativo, o anche sfuggente ma memorabile, limitandoci però alle prime 14 stagioni della serie. Non è questo il luogo dove discutere del declino dei Simpson, ma ci sembrava giusto limitarci agli episodi che conosciamo tutti a memoria.

Un Natale da cani - Corsa dei cani | S01E01

Pronti, via, i Simpson e lo sport entrano in contatto alla prima puntata della prima stagione: a corto di soldi per i regali di Natale, Barney porta Homer e Bart al cinodromo. Certo bisognava sapere che le corse dei cani fossero uno sport, cosa distantissima da un ragazzino in Italia negli anni in cui i Simpson arrivano sui nostri schermi. Le corse dei cani sono funzionali ad introdurre alcune tematiche fondative della famiglia Simpson: la sfortuna di Homer, i dubbi del figlio sul padre, il riscatto di Homer come figura paterna. La scena del Piccolo aiutante di Babbo Natale che scappa dai sassi che gli lancia il padrone per finire tra le braccia di Homer, che dopo una iniziale diffidenza esclama: «È un perdente, è un patetico… è un Simpson» è tutto quello che chiedevamo da una puntata di Natale.

Nati per essere sfrenati - Bowling | S01E09

Homer regala una palla da bowling a Marge per il suo compleanno, il resto sono venti dei minuti meglio scritti nella storia della TV (e infatti con questo episodio vinceranno il loro primo Emmy). Il bowling sarà uno degli sport più usati nei Simpson, ma le vette liriche raggiunte da questa puntata rimarranno uniche.

Homer il ballerino - Baseball | S02E05

Homer diventa la mascotte degli Isotopi, la squadra di baseball di Springfield, che compare per la prima volta. Grazie ai suoi balli sconclusionati viene ingaggiato dalla squadra professionistica di Capitol City, la città grande e popolosa dell’immaginario stato dove abitano i Simpson. Lì però le sue buffonate non fanno presa e la famiglia se ne tornerà presto a Springfield.

Minigolf Kid - minigolf | S02E06

Homer e un non ancora cristologico Ned Flanders scommettono sui rispettivi figli in una partita di minigolf, chi perde dovrà falciare il prato la domenica indossando un vestito della moglie.

Bart lo spericolato - Skateboard | S02E08

Bart e lo skateboard è una storia d’amore lunga tutta la serie. Se Tony Hawk lo incontra quando si emancipa da Homer, la puntata in cui la tavola con le quattro ruote svolge un ruolo centrale è Bart lo spericolato, nella seconda stagione. Bart per imitare il Capitano Lance Murdock inizia ad eseguire acrobazie sempre più pericolose, fino a voler saltare la Gola di Springfield, prima di essere fermato da Homer. Quello che accade dopo è - praticamente - storia.

Homer definito - Basket | S03 E05

Magic Johnson telefona ad Homer per congratularsi per aver salvato la centrale di Springfield. Il giocatore dei Lakers tornerà nel finale dell’episodio per segnare un canestro decisivo dopo essere scivolato ed esclamare «Ho fatto un'homerata». Magic è stato il primo atleta professionista a partecipare come ospite in una puntata dei Simpson.

Homer alla battuta - Softball | S03E17

La prima puntata dei Simpson completamente dedicata allo sport, non poteva che essere incentrata che sul baseball, lo sport degli americani, qui nella versione giocata nei tornei aziendali, il softball. L’episodio è pieno di guest star nel ruolo di se stessi, campioni di baseball che Mr Burns ingaggia per la finale contro la squadra della Centrale nucleare di Shelbyville, avendo scommesso un milione di dollari con il proprietario. Chi per un motivo, chi per un altro finiranno tutti per mancare la grande partita (memorabile la discussione tra Boggs e Barney su chi dovesse essere considerato il più grande primo ministro inglese), tranne Strawberry, impiegato nel ruolo di Homer, che riuscirà comunque ad essere decisivo. Tutto è spiegato alla grande nella canzoncina finale Talkin’ Softball (rifacimento di una famosa canzone sul baseball).

Sabati di tuono - Football | S03 E09

Altre volte lo sport è solo un momento, Homer che guarda in tv la videocassetta Football's Greatest Injuries mentre il figlio prova a diventare un campione di Formula Carrettino.

Lisa l’indovina - Football | S03 E14

Homer scopre che Lisa ha il dono di capire chi vincerà una partita di football. Guardare insieme la NFL diventa un il passatempo comune dei due personaggi più diversi della famiglia. Lisa però capisce che il padre la sta sfruttando e l'episodio vira verso l’ennesima dimostrazione delle qualità genitoriali di Homer, che nel dialogo con la figlia trova sempre il modo di migliorare.

Lisa sul ghiaccio - Hockey | S06 E08

Questa è una delle puntate più riuscite sul tema Simpson&sport, anche solo perché mette in scena tematiche eterne: la rivalità tra fratelli, la pressione dei genitori sul talento dei loro figli. In questo caso però c’è anche un interessante ribaltamento di ruoli di genere, non così comune per una serie non invecchiata benissimo sui temi civili. Inizialmente è Bart il campioncino ma poi Lisa, costretta a praticare uno sport per questioni di rendimento scolastico, si scopre un portiere fenomenale. I due arrivano allo scontro finale con Lisa - di solito, come sapete, una gentile intellettuale - che viene mangiata e corrotta interiormente dalla competizione. Arriva a mostrare al fratello la testa mozzata del coniglietto peluche che adorava da piccolo.

È una delle poche puntate in cui Lisa eccelle in un’attività che non sia intellettuale, e una in cui fa la parte della cattiva rispetto a Bart. A garanzia della qualità della puntata il cameo di Hans l’uomo talpa.

Marge non essere orgogliosa - Videogame golf | S07 E11

Una delle scene dei Simpson più citate, deve la sua fortuna in Italia ad una traduzione poco ortodossa ma in qualche modo geniale del videogame di golf che Marge compra a Bart Lee Carvallo's Putting Challenge che in italiano diventa Ammazza che mazza. Durante i titoli di coda vediamo Bart giocare e la pallina finire nel… parcheggio. Perché la scena ha fatto ridere generazioni di ragazzini che pranzavano dopo la scuola? Non devo di certo spiegarvelo.

Squadra Homer - Bowling | S07 E12

Se vi piacciono le atmosfere maschili del midwest: uomini con i capelli sporchi che fumano una sigaretta dietro l’altra; birre che sembrano sempre calde; il bowling il giovedì sera, questa è una delle vostre puntate preferite. Homer si fa una sua squadra di bowling con Moe e Apu, ma devono inserire anche Mr. Burns che l’ha sponsorizzata. Ovviamente il vecchio perfido gli rovina la squadra perché riesce a malapena a sollevare la palla.

Scene di lotta di classe a Springfield - Golf | S07 E14

In un episodio la cui storia principale vede Marge tentare una scalata sociale partendo da un abito Chanel in offerta, Homer scopre il golf, lo sport dei ricchi. Spesso Homer dimostra una predisposizione naturale per gli sport, soprattutto quelli che richiedono relativo impegno fisico. Dopo una lezione del golfista Tom Kite, Homer è già abbastanza bravo da mettersi a fare trick nel bagno della centrale nucleare di Springfield. Ne nasce una sfida con Mr Burns, leggendario golfista (come tutti i cattivi) a cui Homer si presenta con un gilet a quadri scozzesi blu e rossi, pantaloni rossi, calze bianche a quadri rossi e blu, e un cappello con un pon pon blu.

Si trasloca solo due volte - Maratona | S08 E02

La famiglia Simpson trasloca per seguire Homer, che ha accettato un nuovo posto di lavoro alla Globex Corporation. Una delle rare puntate che ribalta totalmente i canoni dei Simpson: nuova città, nuovo lavoro, nuovi personaggi tra cui il mitico Scorpio, che si rivela essere un capo premuroso e innovativo, ma anche un cattivo di un film di James Bond.

Homer lo aiuta a portare a regime la centrale nucleare (e a catturare l'agente segreto Bont) e in cambio quando torna a casa trova ad aspettarlo i Denver Broncos come regalo da parte del suo ex capo, anche se lui aveva espresso il desiderio di essere il proprietario dei più vincenti Dallas Cowboys.

Homer toro scatenato - Pugilato | S08 E03

Una delle migliori puntate dei Simpson a tema sportivo, ma anche in generale. Il pugilato è uno degli sport migliori da raccontare e non a caso il nome italiano di questa puntata è una citazione di uno dei film sportivi più belli di sempre, Toro scatenato (anche se il titolo inglese è più poetico: The Homer They Fall).

Insomma questa è una delle puntate che tutti ricordano a memoria, non c’è neanche bisogno di accennare la trama: Homer scopre di avere una condizione genetica unica (sindrome di Homer Simpson) che gli permette di prendere colpi in testa come nulla fosse e bam, Moe ne fa un pugile vincente. Scopriamo il passato del barista di Springfield come pugile, la scalata di Homer contro avversari-hobo, la sfida contro il campione dei massimi Tatum. Come spesso accade nelle puntate di sport, ci sono riferimenti neanche troppo velati alla realtà: il pugile Drederick Tatum (che ricorre più volte) è disegnato sulla figura di Mike Tyson, mentre Lucius Sweet è una parodia di Don King storico ed eccentrico manager di Tyson. Il finale della puntata con Boe che salva Homer aerotrasportandolo via dal ring grazie al motore dell’uomo ventola per poi volare nel mondo a fare del bene è rimasto nella storia della serie.

La famiglia Cartridge - Calcio | S09 E05

Per misteriosi motivi a Springfield si disputa il match che deciderà qual è la più forte squadra di calcio sulla terra: Messico o Portogallo. Grazie ad una convincente pubblicità, Homer si convince a portare la famiglia allo stadio, ma presto si accorgono che il calcio è uno sport noioso in cui non succede niente. Questo per qualche motivo scatena una rissa gigantesca accesa da Moe che prova a strangolare Flanders. La puntata poi va ovviamente da un'altra parte.

La grandezza dei Simpson spesso sta nella capacità di ridere di tutto in maniera non forzata, attraverso una comicità che sta nei dettagli. Questa scena in cui si parla di calcio è piena di battute e riferimenti divertenti, come la differenza tra il telecronista nordamericano e quello sudamericano o il venditore con la paella, Pelè che fa pubblicità alla carta da forno o la scena dei giocatori immobili che si passano il pallone tra loro a centrocampo.

Bart star del football - Football | S09 E06

Homer insulta Ned Flanders, allenatore della squadra di football di Bart, che finisce per lasciargli il posto. Padre e figlio si trovano ad essere coach e giocatore, con Homer che dopo averlo inizialmente trattato in maniera brusca, finisce per farne il quarterback della squadra al posto di Nelson o mediano di spinta, nella traduzione italiana (andrebbe studiato il doppiaggio dei Simpson, nel bene o nel male ha influenzato le nostre citazioni di uno dei programmi tv più citabili). Un episodio pieno di momenti iconici, come quando Homer taglia dalla squadra alcuni dei bambini, Bart incontra Joe Namath in giardino o si sostituisce a Nelson per essere arrestato per non far perdere alla squadra il suo miglior giocatore. Lo sport è spesso usato per lavorare sui rapporti tra Homer e i figli, in questo episodio vediamo però anche un flashback in cui scopriamo che Homer era un grande ginnasta al liceo, ma la mancanza di supporto da parte del padre lo fece fallire.

Domenica, orrenda domenica - Super Bowl | S10 E12

Questa puntata è andata in onda subito dopo il Super Bowl XXXIII. È uno di quei rari episodi in cui entrano in scena personaggi che poi scompariranno per non riapparire mai più, in questo caso Wally, un nuovo amico di Homer che fa l’agente di viaggi. Grazie a lui tutta Springfield viaggerà verso Miami dove si svolge il Super Bowl, in quello che sarà ovviamente un viaggio problematico. Più che lo sport in sé, l’episodio racconta l’evento Super Bowl, con gli stand fuori allo stadio e i personaggi famosi sugli spalti. Iconica la scena in cui Bart sta per vivere «il momento più galattico della sua vita» ricevendo un passaggio da Dan Marino, ma Homer lo anticipa.

Sete di gloria, fame d'amore - Bowling | S11 E06

Il tema è quello del declino della celebrità di un campione, in questo caso Homer, protagonista di una partita perfetta. C’è la satira della provincialità del midwest statunitense, dove una partita di bowling può elevarti a celebrità locale.

Nella scena che vediamo Mr. Burns appare come ologramma sulla palla di Homer come Sauron nella sfera di Gandalf. Spesso una storia dei Simpson diventa tutta un’altra storia, e dopo aver provato il suicidio Homer si fionda nell’impresa di insegnare Maggie a nuotare (?!).

Chi con fede agisce, con fede guarisce - Football collegiale | S11E11

Ci sono diversi aspetti ridicoli di quest’episodio, cose che fanno traballare la pazienza dello spettatore. Tipo Bart che compie miracoli, Homer minacciato dalla mafia su un maxi-schermo o un gamba che, in totale autonomia, colpisce una palla per il punto finale di una partita. Ma il tono è così sprezzante da suonare credibile, toccando un livello meta tipico dei migliori Simpson.

Vediamo anche la comparsa di uno dei personaggi minori più amati dei Simpson, cioè Anton Luvchenko, la cui gamba viene portata in gloria da una folla festante.

Febbre da cavallo galattica - Corse dei cavalli | S11 E13

Uno degli episodi più criticati di quel periodo dei Simpson; non era ancora iniziato il loro declino ma secondo alcuni è da episodi come questo che si nota uno scadimento delle dinamiche narrative. Un esempio è il momento in cui dei piccoli elfi-fantini cercano di convincere Homer a far smettere il suo cavallo di vincere le corse (un dettaglio che ha triggerato a fondo i critici). Ma anche il fatto che il cavallo si faccia la criniera colorata perché è diventato un pazzo assetato di celebrità, beh, non tiene del tutto.

Homer il racchettaro - Tennis | S12 E12

Homer il racchettaro è una delle rare puntate dei Simpson che gira completamente intorno allo sport. Homer decide di costruire un campo da tennis in giardino e la popolarità della famiglia a Springfield decolla. All’improvviso tutti sono giocatori di tennis, da Lenny e Carl a Kent Brockman. Presto però il tennis rivela la sua vera natura di sport che ammazza le psicologie: Homer è un buffone, Marge incredibilmente competitiva. La coppia si spacca, assistiamo al complesso di Edipo, con Bart che si scopre ottimo giocatore e con la madre va a comporre la coppia nel torneo di doppio. Homer allora costringe Lisa a partecipare con lui.

Il torneo - incredibilmente affollato sugli spalti - vede poi un altro classico dei Simpson: la comparsa della guest star. In questo caso addirittura quattro: Serena e Venus Williams, Andre Agassi e Pete Sampras, che in un gioco delle parti andranno a sostituire la famiglia in campo, che in panchina farà pace (mentre qualche anno dopo, con l’uscita della biografia di Agassi scopriremo tutto il risentimento tra lui e Sampras, sublimato da questo momento, in un’altra partita di doppio).

Party Posse: musica e follia - Maratona | S12 E14

Per essere la personificazione della pigrizia, Homer corre abbastanza spesso. Qui partecipa alla Maratona di Springfield, che verrà vinta da Bart Simpson travestito da italiano con dei baffoni barando. Mi sono sempre chiesto se non sia una scena sottilmente offensiva per il nostro popolo.

Affamatissimo Homer - Baseball | S012 E15

Homer è un tifoso? Quanto tiene a cuore gli Isotopi di Springfield? Le risposte sono ambigue nelle varie puntate in cui compare la squadra di baseball più radioattiva della televisione. Questo perché i Simpson non hanno mai rincorso una coerenza assoluta, immaginando ogni puntata come un universo a sé stante che si azzera dopo i titoli di coda. In questo episodio, più che gli Isotopi, Homer decide di avere a cuore la verità. Dopo la scoperta casuale che la squadra, in mano alla Duff, vuole trasferirsi ad Albuquerque (negli Stati Uniti le franchigie possono spostare la loro collocazione), decide allora di iniziare uno sciopero della fame, fin quando la società non ammetterà la verità.

Homer che rifiuta di mangiare è un ribaltamento totale del personaggio, fatto poi in difesa di uno sport, il baseball, che è un grande rituale dell’abbuffata, con partite lunghissime e formule che consentono agli spettatori di mangiare praticamente ininterrottamente. Homer rinuncia al cibo per difendere il diritto di Springfield di avere una sua franchigia, un atto d’amore verso lo sport assoluto, che si risolve - non del tutto sorprendentemente - con un hot dog che dimostra come Homer avesse sempre avuto ragione.

Il centro dell'infanzia di Homer - Basketball | S12 E20

La costruzione classica di una puntata dei Simpson prevede una scena iniziale che serve ad introdurre il tema centrale. Queste scene non hanno mai vincoli temporali o di senso con la puntata, sono premesse fini a se stesse, spesso sconclusionate. In questa puntata troviamo alcuni dei personaggi principali della serie alla YMCA di Springfield per una partita di pickup basketball, nella versione organizzata da quarantenni fuori forma nelle palestre, un classico della cultura americana. La partita gioca sugli stereotipi, ma forzati dal surrealismo dei Simpson: Lenny è il rosicone che si chiama i falli, Carl è l’afroamericano fortissimo, Willy gioca col kilt. La partita dura un paio di azioni, poi Homer chiama il gioco per la vittoria, che prevede l’uso del Preside Skinner come trampolino umano verso il canestro. Ovviamente le cose non vanno come preventivato e Homer finisce per rimanere con il ginocchio incastrato nel ferro. «Sto bene» dice, ma a quel punto il canestro cade, Homer deve operarsi e passare del tempo sulla sedia a rotelle e solo a quel punto la puntata parte: parlerà di Homer che gestisce un asilo in casa.

Tra i due spasimanti il terzo gode - Basket canadese | S13 E11

La famiglia Simpson vola in (nome paese) e passa attraverso le attrazioni più conosciute, una tipologia di puntata ricorrente nello show. Quella in Canada è una delle più divertenti perché riprende tutte le prese in giro che gli americani fanno ai vicini. Tra queste quella che i canadesi non sanno giocare a basket: Bart e Milhouse alla fine della puntata riescono ad entrare nella Nazionale (dove sono tutti bianchi) e si scoprono tra i migliori. In quel momento Steve Nash, canadese, era uno dei migliori giocatori al mondo, ma questo non ha fermato le prese in giro (oggi il Canada ha una Nazionale molto forte e alcuni dei giovani prospetti più interessanti).

Lisa pseudo-universitaria - Ginnastica Artistica | S13 E20

Quando Lisa fa sport è sempre per aggiustare gli scompensi della sua media scolastica. In questo caso gli tocca iscriversi a un corso di ginnastica dove incontra due universitarie dal corpo così minuto che pensano che Lisa abbia la loro età. La satira dei Simpson sulle altre culture è sempre razzista, ma è difficile non ridere con Lugash, l’insegnante di ginnastica col classico spirito militaresco dei ginnasti sovietici. Sappiamo che Lugash è rumeno, dice di essere arrivato negli Stati Uniti nel 1983 dopo aver scavalcato il Muro di Berlino. Il suo metodo ha dettagli di stravaganza: sequestra gatti e cani ai suoi studenti finché non imparano a eseguire perfettamente l’esercizio. Chiama Lisa “nonna” perché in URSS sono abituati ad allieve giovanissime. È ispirato alla figura di Bela Karolyi.

Una casa subito - Hockey | S14 E05

Homer si infortuna sul posto di lavoro e viene ricompensato con dei biglietti per lo skybox di una partita di hockey. Durante la partita la famiglia se ne frega e Lisa, che evidentemente ha sviluppato una vera passione, è indignata e li lascia lì per andare a seguire la partita vicino al campo. Da lì dà un consiglio prezioso a Vjaceslav Kozlov, una leggenda dello sport, che la ringrazia e le regala la sua mazza.