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5 gol e 5 errori improbabili
17 lug 2019
17 lug 2019
Secondo l'indice di xG.
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Qualche giorno fa, l’account Twitter in lingua inglese della Bundesliga ha rilanciato i “Top 10 unexpected Bundesliga goals 2018/19”. Con l’aiuto degli Expected Goals, sono stati selezionati le 10 reti con la minore probabilità statistica di realizzazione. Il tweet è stato poi cancellato e il video è stato incluso in un articolo divulgativo, della serie “Gli xG spiegati bene”, che potete trovare qui.

Abbiamo deciso di rilanciare questa idea, scegliendo per voi i 5 gol più improbabili (solo 5, perché 10 bombe dalla distanza sarebbero risultate stucchevoli) e i 5 errori più marchiani, ovvero i 5 tiri che secondo le statistiche avreste segnato anche voi.

I 5 gol meno attesi

5. Radja Nainggolan, Inter - Juventus, probabilità di fare gol: 2,6%

Sarebbe stato il più classico dei gol della domenica, se solo non fosse calciato da Nainggolan, che per un certo periodo della sua carriera è sembrato capace di metterne uno ogni domenica, di gol così.




4. Cengiz Under, Roma - Inter, probabilità di fare gol: 2,2%

L’azione manovrata giallorossa si sviluppa di sinistra a destra, fino a trovare Under tra le linee nerazzurre. Asamoah, anziché intervenire, indica a Keita un uomo che chiaramente, girato di spalle, non può vedere. Under calcia a rete in maniera straordinaria, ma la parte più bella del gol resta l’immobilità tra i pali di Handanovic, perché ci fa intuire quanto andasse forte quel pallone.


3. Bostjan Cesar, Chievo - Napoli, probabilità di fare gol: 1,5%

L’algoritmo ha giudicato estremamente improbabile che i difensori del Napoli potessero dimenticare Cesar al centro dell’area, oltre il dischetto del rigore, così.


2. Emil Hallfredsson, Cagliari - Udinese, probabilità di fare gol: 1,4%

Qui Hallfredsson ripropone un vecchio classico, il gol alla Sheva in un vecchio Milan - Juventus. Povero Emil: nessuno si è affrettato a chiedergli se avesse voluto tirare o crossare.


1. Erick Pulgar, punizione, Bologna - Sampdoria, probabilità di fare gol: 0,2%

Quello di Pulgar è quasi un gol olimpico, 6-7 metri più avanti della lunetta del corner. Anche qui il confine tra il tiro e il cross è labile, ma non è forse l’aleatorietà di un colpo come questo, che fa saltare il banco, a costituire la bellezza di questo sport?


I 5 errori meno attesi

5. Federico Chiesa, Fiorentina - Chievo, probabilità di fare gol: 82,3%

L’errore di Chiesa ha tutte le attenuanti del caso: quello di Biraghi è più di un cross teso, è quasi una fucilata. Chiesa, col difensore davanti a oscurargli la visuale, decide in una frazione di secondo di andare di coscia anziché di testa. L’effetto finale è quella di un bagher pallavolistico.


4. Edin Dzeko, Roma - Torino, probabilità di fare gol: 83,5%

Poteva forse mancare Edin Dzeko in una classifica del genere?


3. Edin Dzeko, Bologna - Roma, probabilità di fare gol: 84,8%

No che non poteva mancare! Scherzi a parte, anche se l’algoritmo tiene conto di una miriade di fattori che servono a descrivere l’azione, la grossa discriminante per calcolare la probabilità di segnare è la vicinanza alla porta. Minore è la distanza, maggiore è l’angolo che si crea tra la palla e i due pali della porta, maggiore è la probabilità di fare gol. Inoltre, l’algoritmo non può essere istruito sulla difficoltà di controllare quello che non era un passaggio di Perotti, bensì un tiro.


2. Khouma Babacar, Sassuolo - Cagliari, probabilità di fare gol: 92,1%

Probabilmente il più sfortunato di tutti è stato Khouma Babacar. Anche qui: la vicinanza della posizione di tiro rispetto alla porta fa tanto nel calcolo della percentuale. Però Babacar qui fa davvero il suo: si smarca con un gran movimento sul primo palo. Arriva sul passo di corsa col sinistro, che non è il suo piede preferito, e tocca comunque il pallone di punta a togliere il tempo a tutti. A tutti tranne che a Cragno, il cui intervento è decisivo.


1. Ivan Perisic, Inter - Genoa, probabilità di fare gol: 92,6%

Il gol più facile di tutto l’anno se l’è mangiato Ivan Perisic. Forse impaurito dal difensore, che con un intervento a spazzare avrebbe potuto rifilargli un calcione, Perisic mette la suola del piede destro, quando sarebbe stato più facile impattare col piatto sinistro. Per il colpo di suola, il pallone rallenta e permette a Radu, controtempo, di recuperare equilibrio e di salvare in tuffo alla disperata. La palla però viene accomodata per Gagliardini che ribadisce in rete.


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