Il 65% del possesso palla della Germania sull’Ucraina rappresenta il dato massimo di questi primi quattro giorni di Europei. In questo 65% spicca un assoluto Kaiser: Toni Kroos, king incontrastato dei ritmi e dei cambi di gioco guantati, dei passaggi a scavalcare le linee avversarie. Se la Germania ha circondato la porta Ucraina come una squadra di basket circonda il canestro, Toni Kroos è stato il playmaker che giostrava il pallone da una parte all’altra come fosse in ufficio. Kroos ha chiuso la partita con 109 passaggi eseguiti col 93% di successo, 5 key passes e un assist, quello per il gol di Mustafi. In mezzo ci sono 12 lanci lunghi, quasi tutti piccoli capolavori di balistica.

 

Abbiamo, tirato su le palette di legno, votato i migliori 10 lanci della serata ed eletto il migliore. Se vi va, aggiungete i vostri voti nei commenti. Cominciamo.

 

https://vimeo.com/170447165

 

Pulito, dolce come se volesse accarezzare il petto di Hector, ma facile per uno come Kroos. Voto: 6.

 

Semplice, ordinato, morbido, ma non salta una linea avversaria e non genera grossi vantaggi in ampiezza. Voto: 6.

 

Non è un lancio difficile, non è un lancio utilissimo alla causa, però è morbido come la seta, preciso come un lancio di Kroos e gli viene come se fosse una carezza ad un bambino. Voto: 7.

 

Scolastico ma bene eseguito. Voto: 6.

 

Questo lancio è stato eseguito nei primi minuti di gioco e ha il solo scopo di mandare a temperatura ottimale il piede di Kroos, che in genere rende al meglio attorno ai 44 gradi centigradi. Voto: 6.

 

Manieristico. Voto: 6.

 

Se il Merriam-Webster avesse chiesto a Kroos di dargli una gif per la definizione di “lancio morbido” Toni avrebbe spedito questa in allegato. Voto: 6 per la scolasticità.

 

https://vimeo.com/170450199

 

Mi piace perché Özil gli indica Khedira, ma Kroos fa una scelta più difficile ed efficace con la naturalezza di chi sta facendo

un passaggio di 10 metri a Khedira. Voto: 7.

 

Questo è l’equivalente di quando in mezzo a una folla in lontananza riesci a riconoscere un tuo amico e gli fa cenno con la mano. Kross legge la struttura dell’Ucraina per contrasto, legge gli spazi, i buchi. Voto: 7

 

Ha scherzato il suo uomo a sinistra, sembrava volesse darla a lui e invece... Voto: 8 per la finta di no-look pass.

 

Protetto dalla sua offensive line, legge la difesa e guadagna il primo down. Quarterback. Voto: 7

 

In effetti il fatto che si disinteressi del consiglio di Özil per proporre una soluzione

migliore mi strappa una paletta in più del normale. 8.

 

Qui fa il lavoro che mi aspetterei da un quarterback davvero bravo nel football. Si gira verso sinistra, considera il lancio, poi però cambia direzione e sa già che esiste quella linea di passaggio e con tutta la tranquillità del mondo usa il piede come gli altri usano le mani. Voto: 8

 

Io propongo la contro-interpretazione paranoica. Kroos ha lanciato proprio

evitare il suggerimento di Özil, recapitargli un messaggio chiaro e forte del tipo:

. Voto 8 di arroganza.

 

https://www.youtube.com/watch?v=wyGpDny-6C8

 

È bello tutto ciò che precede il lancio. La postura con le braccia sui fianchi e i piedi fermi, senza che sembri una posa per i fotografi. Il piede destro avanza, un passo e calcio. La gamba destra, pur con una rincorsa così breve, finisce la sua oscillazione con il piede all’altezza della testa. La gamba sinistra forma un angolo di 45° col terreno. Il sedere si abbassa di quei millimetri necessari a variare il baricentro e permettere di alzare il pallone.

La bellezza della meccanica. Voto: 7

 

Questo è talmente senza sbavature, liscio, brillante che la parabola sembra disegnare di per sé, senza ausilio tecnologico, quelle scie didascaliche che si usano nei replay per evidenziare la compiutezza senza sbavature, liscia, brillante di un cross. Si può dire

? 8.

 

La differenza tra un cross sciatto e uno col mirino, che ci ricorda come saper battere

un calcio da fermo è metà di un gol da calcio da fermo. Voto: 8.

 

Questo sarebbe stato difficile da non mandare dentro anche per un difensore. Voto: 7

 

Questo lo mettiamo in loop durante una futura conferenza dal titolo

Voto: 8.

 

La qualità del tiro di testa è quasi sempre il riflesso proporzionalmente diretto della qualità del calcio di punizione. Mi piace pensare che se avessimo spostato la palla 20 metri indietro, con Mustafi a colpire di testa oltre il limite dell’area, sarebbe andata comunque sotto il “sette”. Voto 8.

 

Mi piace il rumore che produce, anche se non si può sentire, il movimento del suo destro: un suono avvolgente e caldo, come di bacio che schiocca, per un movimento che sembra quello dei contadini di una volta quando spargevano i semi e sognavano l’opulenza del raccolto.  8

 

Normale amministrazione, ma l’effetto del pallone dopo che tocca terra… Voto: 7.

 

Semplice semplice ma il diavolo è nella piega che prende la palla quando rimbalza, sembra ci sia un compagno invisibile che la prolunga di prima. Voto: 7.

 

Mi immagino l’esterno che pensa “mannaggia devo tornare indietro”. Poi il pallone tocca terra. cambia giro, va verso di lui, tutto torna come prima. Voto: 7.

 

L’esecuzione non mozza il fiato (nel mio cervello fantascientifico doveva rischiare una traccia più interna) e alla fine il ricevente deve pure fare qualche passo indietro. Però qui il senso di dominio di Kroos sulla realtà circostante è percepibile, specie nel modo in cui la difesa ucraina scivola verso il centro e poi, presa in controtempo, deve riallargarsi. Tipo i cani a cui fingi di tirare il bastone. Voto 7 Kroos>Gioco del calcio.

 

https://twitter.com/szteveo/status/742265054045843456

 

Due secondi per controllare, girarsi e lanciare per 40 metri sul piede di Khedira mentre viene pressato. Come se fosse normale. Voto: 9.

 

A tutta prima sembra sbarazzarsi della palla per paura del contrasto. Il fatto che faccia atterrare il pallone su un treno in corsa coi vagoni in fiamme ridefinisce e scombina i concetti di

e

. 9-ma-poi-alzo-anche-l’altra-paletta-10.

 

Questo non è un lancio normale, ma per niente proprio: in due secondi stoppa il pallone e lo mette su una moneta da 1 euro distante 40 metri, mentre l'avversario lo contrasta. È un lancio che mi fa porre delle domande sulle potenzialità dell'uomo: come ha fatto a leggere la corsa di Khedira così bene in due secondi? Sei completamente umano Toni? Posso averlo anche io questo mirino? Voto: 10.

 

. Voto: 9.

 

Il fatto che Kroos anticipa l’intervento avversario e anzi sembri affrettare il movimento secondo me sporca leggermente la totalità del gesto. La palla però esce dal piede con dolcezza di una lanterna cinese, e arriva a destinazione con la sorpresa di un missile sganciato da un drone. Voto: 9.

 

Lo aveva già in testa prima di eseguire il gesto, avete visto come si sbraccia per dire: “la palla a me, a meee!”. Voto: 9.

 

Questa è una di quelle prove d’abilità disumane in condizioni di caos, tensione e difficoltà estreme. Tipo James Bond che disinnesca una bomba posizionata sullo sportello di un caveau sospeso per aria da una fittissima impalcatura di fili mentre sotto c’è una vasca di coccodrilli. Voto 10.

 

Se alzassi solo la paletta col 5 rischierei di farlo perché il mio giudizio è sporcato dallo stop del

, un po’ goffo, che tradisce l’imperfezione presunta del lancio. Invece vorrei premiare il fatto che qua Toni sembra aver visto qualcosa fuori dallo schermo, più in là del vostro computer, e stia cercando di servirgli la palla. 7.

 

Non capisco se è lungo il passaggio, se sbaglia la corsa Müller  o se è solo scoordinato, come al solito. In ogni caso il genere di palla che Kross darebbe anche dopo aver girato su se stesso bendato. Voto: 6

 

Io sono del partito Müller  scoordinato e, anche se non è colpa di Kroos, il lancio viene sporcato. Voto: 6.

 

Bisognerebbe vedere la corsa di Müller  prima del lancio per giudicare bene. Per me un lancio fatto bene è quello che cade sulla corsa del ricevente. Qui con tutto il tempo che ha per prepararsi mi sarei aspettato un lancio migliore. Voto: 5.

 

La mia scuola di pensiero dice che i lanci devono essere considerati come un’opera d’arte compiuta in due atti, formati da chi lancia e da chi riceve. Qua Müller  è come quei ballerini che non riprende la sua partner lanciata in aria in una sessione di rock&roll. Voto 5.

 

https://vimeo.com/170459320

 

Ho l’impressione che usi i compagni solo per aggiustarsi il pallone per il lancio, che comunque ha intenzione di fare. Voto: 7

 

Mi ricorda la figura del

, che fa giocare tutti i figli, uno per uno, gli concede una possibilità di divertimento, di partecipazione: poi, quando decide con autorità quel che s’ha da fare, lo fa. Voto: 8

 

È un voto complessivo, non solo del lancio. Prima ordina la squadra da un lato poi cambia gioco per colpire il lato scoperto dell’Ucraina. Per l’influenza nel gioco della Germania, voto: 8

 

Se questo concetto calcistico ha ancora un senso nel 2016: METRONOMO! Voto: 7.

 

C’è un che di capriccioso nel modo in cui cambia campo. Sembra solo stufo di giocare a destra. Però la palla che scavalca gli avversari sembra uno di quei colpi perfetti di Angry Birds. Voto: 7.

 

Secondo me lui non vuole lanciare così tanto, è uno di quelli che si vergognano un po’ di fare le cose così meglio degli altri; però poi i suoi compagni lo sanno e allora lo stimolano. Qui fanno di tutto per farlo lanciare, forse vogliono godersi anche loro lo spettacolo. Voto: 7.

 

https://vimeo.com/170460131

 

È l’incarnazione della macchina sparapalle nel tennis: una di destro e subito dopo una di sinistro. Sempre all’incrocio delle righe. Voto: 7

 

È il lancio che mi piace di meno, perché è leggermente largo. Kroos mantiene precisione e potenza anche con il sinistro, ma non raggiunge la perfezione con cui taglia i palloni con il destro. Voto: 6.

 

Quanti giocatori al mondo hanno la naturalezza per lanciare senza minimi scarti tecnici tra destro e sinistro? Magari avete ragione, la precisione non è proprio totale, ma anche qui la scelta del tempo è perfetta e non compromessa dall’uso del piede “debole”. Voto 7.

 

Solo io trovo un po’ spocchiosi questi trenta secondi in cui col destro e col sinistro Toni frantuma ogni tua velleità sul quesito “chi è il più forte lanciatore d’Europa”? Più che altro per invidia, voto: 5.

 

Quando calcia sembra abbia sbagliato, sembra uno di quei lanci alla De Rossi che finiscono nell’unico metro e mezzo di campo non c’è davvero nessuno. E invece. Voto: 6.

 

Lanciare lungo col tuo piede “debole”? Lo stai facendo bene, ma non benissimo. La sua idea era arrivare alle spalle del difensore, sul possibile taglio dell’esterno. Arriva, ma non dove avrebbe voluto. Voto: 6.

 

.

Un altro lancio imperfetto per colpa di un compagno, ma il taglio che dà alla palla me lo fa preferire rispetto a quello per Müller . Voto: 7.

 

Ecco questo è quello che intendo per lancio sulla corsa del ricevente. Qui rispetto al lancio per Müller  il mirino è perfettamente calibrato, lo stop di Howedes facciamo finta di non vederlo. Voto:7.

 

Sono sicuro che stamattina Kroos ha costretto Howedes a rimanere un’ora in più in campo, scattare sulla fascia destra, e stoppare i suoi cambi di gioco. Voto 6.

 

Mi correggo: c’è più spocchia qua di sicuro. Voglio dire, in questa azione Kroos prende l’idea del

, un’idea eterea come fiocchi di neve, ne fa una palla bella consistente mescolata col fango e la lancia a Howedes quasi solo per farlo sentire inopportuno per via del tempismo non perfetto. Però è una spocchia amabile. Voto: 8

 

Se c’era luce per il passaggio a Müller, il suo è solo esibizionismo. Voto: 5.

 

Niente, questo pezzo mi ha fatto perdere la sensibilità per capire quale lancio di Kroos è normale e quale no. Ormai vedo solo lanci di Kroos. Anche questo mi sembra solo un normale lancio di Kroos, quindi: 6.

 

 

 

https://twitter.com/szteveo/status/742279405779750912

 

L’ultimo, perché sembra quel tipo di lancio che fai al bowling quando t’è rimasto in piedi un solo birillo. Quella è la mia idea di

.

 

Io dico l’azione in cui salta Kovalenko con una finta, poi la passa a Götze, che però non chiude l’uno-due. Giusto per sottolineare lo scarto nella capacità di fare sempre la scelta giusta.

 

Anche per me, quello a 13 secondi del video. Perché all’inizio non sa cosa fare e poi per poco non arriva al tiro improvvisando.

 

Preferisco il secondo perché sembra che i centrocampisti ucraini aspettino quella giocata: “Non possiamo evitarlo quindi, su, passala qua che andiamo a pressare il tuo compagno poi”.

 

Il terzo, anche se è meno difficile di altri. La differenza spesso meno visibile nell’organizzazione del gioco la fanno i tempi, e qui Kroos velocizza il passaggio pizzicando le linee ucraine fuori equilibrio.

 

A me piace il primo: ha la giusta precisione e velocità per mettere in moto il compagno tra i tre difensori.

 

 

 

https://twitter.com/szteveo/status/742265054045843456

 

 

https://vimeo.com/170480510