L'Ultimo Uomo

  • Guide Serie A 22/23
  • Calcio
  • Calciomercato
  • Sport
  • Guide Serie A 22/23
  • Calcio
  • Calciomercato
  • Sport
  • Chi siamo
  • Le Firme
  • Archivio
  • Long-Form
© Alkemy. Made with love
Preferenze Cookie
Design UU
Calcio Marco De Santis 16 luglio 2019 4'

Il portafoglio dell’Atalanta 2019

Cosa aspettarsi dal primo calciomercato pensato per la Champions League della “Dea”.

Condividi:

La capacità che ha avuto l’Atalanta di unire grandi risultati, con la finale di Coppa Italia e l’inattesa qualificazione in Champions League, alla crescita economico-finanziaria è un esempio che andrebbe seguito da tutte le altre società di Serie A di medio livello. Nel giro di cinque anni, dal 2014 al 2018, i bergamaschi hanno aumentato costantemente il loro fatturato, passando dai 42 milioni dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2014 (l’Atalanta ha bilancio su anno solare) ai 99 di quello chiuso nel 2018 (superiore a quanto fatto registrare dalla Fiorentina negli ultimi anni), riuscendo ad aumentare principalmente le voci relative ai diritti televisivi – grazie ai piazzamenti in Serie A e alla partecipazione alle coppe europee – e ai ricavi da prestiti.

 

La politica di mercato dell’Atalanta, infatti, negli ultimi anni ha previsto la cessione di numerosi calciatori in prestito annuale e biennale con diritto di riscatto, permettendo al club di incidere positivamente sia sul bilancio della stagione corrispondente alla cessione (con i ricavi da prestiti) che in una stagione successiva, incassando la plusvalenza sulla cessione definitiva.

 

Inoltre, sono più che raddoppiati i ricavi commerciali, saliti da 7 a 15 milioni annui. Grazie a un settore giovanile che sforna talenti a getto continuo, e che recentemente si è laureato campione d’Italia con la squadra Primavera, sono state le cessioni a dare notevole impulso alle casse societarie: nel 2018, fra plusvalenze e ricavi da prestito, la società ha raggiunto la cifra record di 69 milioni, con gli incassi maggiori dovuti alle plusvalenze relative a Gagliardini (23,5 milioni di euro) e Bastoni (20 milioni).

 

La capacità di far crescere i costi di pari passo ai ricavi ha permesso al club di chiudere in pareggio, o al massimo con un paio di milioni di passivo, i bilanci 2013, 2014, 2015 e 2016, mentre negli ultimi due anni la situazione è addirittura migliorata, grazie alle maggiori plusvalenze: nel 2017 il bilancio è stato chiuso con un attivo di 26,7 milioni e nel 2018 con un attivo di 24,4 milioni.

 

L’Atalanta ha fatto il salto

Le previsioni per il 2019, sul quale dovranno però impattare anche le operazioni di mercato estive, almeno per la parte riguardante il secondo semestre, così come gli eventuali milioni in più in caso di buoni risultati nel girone di Champions League, sono per il momento altrettanto positive. Dovrebbero infatti essere incassati circa 10 milioni in più rispetto al 2018 per i diritti televisivi di Serie A, ai quali aggiungere i 25 milioni di minimo garantito conquistati con la qualificazione in Champions League.

 

Il fatturato atteso è quindi superiore a 130 milioni, risultato che porterà l’Atalanta a essere la sesta forza economica del campionato, davanti anche alla Lazio, nonostante la rosa abbia un costo (calcolato sulla somma di stipendi e ammortamenti) minore di quella del club di Lotito. All’inizio dell’anno è stata contabilizzata la plusvalenza relativa alla cessione a titolo definitivo di Cristante (11,5 milioni), mentre in questi giorni si sono aggiunte quelle legate ai riscatti di Petagna (11,75 milioni) e Kessié (24 milioni). Il totale delle plusvalenze è per il momento inferiore di 21 milioni rispetto alla scorsa stagione.

 

Luis #Muriel è un giocatore dell’Atalanta! ⚫️🔵 Bienvenido Luis! 🙌
Welcome @LuisFMurielCF! 👋 🖤💙

🔎 https://t.co/qX8W4VeUuR#WelcomeMuriel #Atalanta3uropa #GoAtalantaGo pic.twitter.com/QHOSiRvTZV

— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) 21 giugno 2019

 

Le operazioni di mercato già concluse, fra le quali spicca l’acquisto di Muriel per 15 milioni di euro, con stipendio da 1,5 milioni netti (terzo giocatore in rosa a guadagnare più di un milione netto dopo Gomez, 1,6 milioni, e Zapata, 1,5 milioni), comportano un peggioramento dei costi, fra stipendi e ammortamenti, di 4 milioni.

 

Nessun bisogno di vendere

Mettendo insieme tutte queste variazioni, si può concludere che, prima degli impatti dovuti alle prossime operazioni di mercato, l’utile di bilancio per il 2019 dell’Atalanta è a oggi ancora superiore a quello dell’anno precedente, e si può attestare attorno ai 35 milioni.

 

Che la “Dea” sia già sulla buona strada per chiudere per la terza volta consecutiva un bilancio ampiamente positivo dimostra due cose: i bergamaschi non hanno alcuna necessità di vendere in questa sessione di mercato altri loro giocatori, a meno di offerte irrinunciabili (70 milioni il prezzo fissato per Zapata, difficilmente trattabile) e hanno anzi un bel margine per investire ulteriormente sulla rosa, nel tentativo di costruire una squadra che possa fare bella figura e divertire il pubblico anche nella massima competizione europea.

 

Non deve quindi stupire che all’Atalanta siano stati avvicinati nelle prime settimane di mercato dei giocatori impensabili fino a un anno fa, come Guarin, che in Cina guadagna 10 milioni netti a stagione ma che pur di venire a Bergamo sarebbe stato disposto a un drastico taglio del suo ingaggio, fino ad avvicinare il milione netto.

 

Luca Percassi ha dichiarato virtualmente concluso il mercato con l’acquisto di Muriel, salvo poi spendere altri 13,7 milioni per l’ingaggio dell’ucraino Malinovskyi, e la corte della Roma per Mancini, e quella di alcuni club di Premier League per Castagne, non fanno escludere sorprese anche in uscita. Nel caso in cui venisse ceduto, il difensore della Nazionale garantirebbe una plusvalenza uguale al costo del cartellino, mentre per Castagne l’ammortamento residuo è di soli 4 milioni, quindi si può sostenere con certezza che i soldi incassati genererebbero plusvalenze tali da poter essere reinvestite alla ricerca di calciatori che non facciano rimpiangere gli eventuali partenti.

 

Con conti così positivi nel 2017 e nel 2018, l’Atalanta in linea teorica potrebbe addirittura permettersi di chiudere il bilancio 2019 con una perdita di 90 milioni senza entrare in contrasto con i dettami del Fair Play Finanziario, ma sembra difficile che la gestione Percassi farà il passo più lungo della gamba. In questa sessione si cercherà probabilmente di coniugare la volontà di rafforzare la squadra con la consapevolezza che nel 2020 potrebbero venire meno gli introiti della Champions League e il fatturato potrebbe subire una battuta d’arresto dopo l’ascesa di questi ultimi anni.

 

A favore dei bergamaschi, anche per il futuro, gioca comunque una rosa in cui, oltre a Mancini e Castagne, sono presenti alcuni elementi capaci di garantire, se necessario, importanti plusvalenze nella prossima stagione, come Zapata (attualmente in prestito dalla Sampdoria ma che può essere riscattato per “appena” 12 milioni), de Roon (ammortamento residuo 6,75 milioni), Freuler (ammortamento residuo vicino allo 0), Hateboer (tutta plusvalenza) e Ilicic (ammortamento residuo 3,7), senza contare i giocatori in rampa di lancio come Barrow, che potrebbero aumentare di molto il loro valore nell’arco di poche stagioni.

 

Tags : atalantacalciomercato

Marco De Santis, laureato in Scienze Statistiche ed Economiche, proprietario del blog “Calcio e Altri Elementi”, dedicato ad approfondimenti statistici, economici e regolamentari relativi al calcio e ad altri sport.

Condividi:
Carica i commenti ...

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi "Stili di gioco" direttamente nel tuo inbox.

Potrebbero interessarti

Calcio Redazione 7'

I movimenti di mercato più assurdi della settimana

Fa caldo e si continuano a fare acquisti strani.

Calcio Emanuele Atturo 8'

Kostic è il giocatore che mancava alla Juventus

Uno stile di gioco peculiare, ma che potrebbe tornare utile.

Calcio Gianni Montieri 8'

Il gol di Mertens che non dimenticheremo

Cosa ha lasciato l’attaccante belga a Napoli.

Calcio Fabrizio Gabrielli 5'

Il primo gol in rovesciata di Lionel Messi

A 35 anni il fuoriclasse argentino ci ha stupito ancora.

Calcio Marco D'Ottavi 7'

Il fallo di mano di Chiellini e lo spirito del gioco

Una riflessione intorno all’ultima trovata del difensore italiano.

Dello stesso autore

Calcio Marco De Santis 5'

Il Fair Play Finanziario non esiste più

Almeno per come lo abbiamo conosciuto fino ad adesso.

Calcio Marco De Santis 6'

L’Inter è davvero in vendita?

Cosa c’è di vero nelle voci di una possibile cessione da parte di Suning.

Calcio Marco De Santis 8'

Il salary cap è una soluzione alla crisi del calcio?

La crisi economica generata dalla pandemia costringe il calcio a pensare a soluzioni.

Calcio Marco De Santis 8'

Guida ai monte ingaggi della Serie A 2020/21

Quanto e come spendono le squadre italiane per gli stipendi dei loro calciatori.

Calcio Marco De Santis 5'

Come cambia il Fair Play Finanziario con il Covid-19

La UEFA si è mossa per aiutare i club.

I più letti del mese

Calciomercato Redazione 9'

I movimenti di mercato più assurdi della settimana

Trasferimenti che vi faranno esclamare: «Ma perché?».

Calcio Emanuele Atturo 9'

Da dove nasce l’hype per Charles De Ketelaere

Intorno giovane belga c’è una grande attesa, ma che giocatore è?

Calciomercato Daniele Manusia 9'

Dybala alla Roma ha poco di razionale

Cosa significa l’arrivo dell’argentino nella squadra di Mourinho.

Calciomercato Alec Cordolcini 10'

Wijnaldum ha scelto la Roma per ritrovare se stesso

La storia del centrocampista olandese, che dovrebbe sbarcare a Roma nelle prossime ore.

Calcio Dario Saltari 10'

Cosa sta succedendo al Como

Farsi una ragione dell’arrivo di Fabregas non è semplice.

altro da atalanta
Guida alla Serie A 2022/23 Dario Pergolizzi 6'

Guida all’Atalanta 2022/23

La squadra di Gasperini arriva dalla peggior stagione degli ultimi anni.

Calciomercato Redazione 8'

I movimenti di mercato più assurdi della settimana

Sei trasferimenti curiosi dagli ultimi giorni.

Calciomercato Emanuele Atturo 8'

Cosa serve all’Atalanta sul mercato

La squadra di Gasperini ha bisogno di rifondarsi.

altro da calciomercato
Calciomercato Redazione 8'

I movimenti di mercato più assurdi della settimana

Lucca all’Ajax e altri trasferimenti inaspettati.

Calciomercato Alec Cordolcini 10'

Wijnaldum ha scelto la Roma per ritrovare se stesso

La storia del centrocampista olandese, che dovrebbe sbarcare a Roma nelle prossime ore.

Calciomercato Dario Saltari 10'

Perché il Napoli ha scelto Kim Minjae

Come gioca il nuovo centrale coreano del Napoli.