La palla ad Allen può arrivare subito nella tasca o dopo aver attaccato il vantaggio, ma arriva quasi sempre perché LeVert non toglie mai gli occhi dal suo bloccante.
Gioca sempre a testa alta, leggendo il movimento degli altri nove in campo e facendo spesso la lettura giusta. In questo caso il kick out sul lato dell’aiuto.
LeVert ha il servosterzo di serie e quando scala marcia poi usa si arresta sotto controllo nel pitturato, principio dell’attacco di Beilein a Michigan, per darsi sempre più di un’opzione.
Se LeVert fosse un Pokemon sarebbe sicuramente di tipo Psico: il difensore è talmente confuso che spende falli anche quando non dovrebbe.
La sua creatività con il pallone è esaltata negli isolamenti quando riesce a trovare la soluzione da fuori dopo aver seminato il diretto marcatore.
Se il lungo non esce nel pick and roll non si fa grossi problemi a tirare, nonostante le percentuali non eccelse.
Direttamente dalla mia pinacoteca privata, tre azioni in cui LeVert si spalma sul portatore di palla avversario.