La vittoria per 3-0 contro la Germania può essere considerato il segnale che la direzione intrapresa da Koeman per rilanciare l’Olanda sia quella giusta: per la prima volta da anni, in una partita tra i due eterni rivali, gli arancioni sono sembrati la squadra con maggiore talento in campo. O forse è la squadra che meglio ha saputo cosa fare e come farlo, partendo dal triangolo di impostazione formato tra i piedi sicuri di Van Dijk e De Ligt alla base e De Jong come vertice alto. Nel primo tempo la Germania è stata incapace di recuperare in alto il pallone contro questo triangolo, che è la vera chiave di volta del sistema di Koeman. Un sistema che si scagliona in campo come un 4-2-3-1, in cui De Jong è il giocatore deputato a pulire l’uscita del pallone. La nuova Olanda ha in De Jong un giocatore unico nel panorama mondiale e vuole sfruttarlo al massimo, lasciandogli libertà di fare quello che sa fare meglio.