Harry Winks alla Sampdoria
Due anni fa Harry Winks era semi-titolare e comunque uomo simbolo del club del suo cuore, il Tottenham. In All or nothing lo abbiamo visto partecipare a eventi di beneficenza, rappresentare l’anima e la dimensione emotiva di un club iper-contemporaneo e lanciato nel futuro. Oggi è passato alla Sampdoria a fine mercato, gettato via dal suo club (cioè, da Antonio Conte) come fosse spazzatura. Un giocatore comunque da più di 100 presenze col Tottenham, che anche l’anno scorso ha raggiunto le 30 presenze. A 26 anni non sembrava ancora pronto a uscire dal calcio d’élite, e finire in una squadra che lotta per non retrocedere nel campionato italiano. È un movimento di mercato assurdo, certo, ma anche affascinante, che alimenta la singolare tradizione britannica della Sampdoria: Trevor Francis, David Platt, Lee Sharpe e oggi anche Ronaldo Vieira. Eccovi una foto di David Platt con la maglia della Samp.
John Jones – PA Images/PA Images via Getty Images
Winks è una mezzala molto dinamica con un bel piede, che con la giusta mentalità può diventare un grande upgrade per il centrocampo di Giampaolo.