Mentre il Mondiale sfuma verso la sua conclusione, torniamo a ricordarci dei club. Che stanno facendo? Dove si sono nascosti? Tifavamo davvero per delle squadre composte da giocatori di paesi diversi? La verità è che i calciatori che non erano in Qatar – per dovere o per piacere – si sono fatti qualche giorno di vacanza e poi sono ripartiti con la routine tipica degli atleti. Le squadre si sono radunate a ranghi ridotti, o completi, qualcuna è andata in tour tipo rock band, qualcun’altra a svernare da qualche parte al caldo, altre ancora sono rimaste a casa, dove per casa si intende il centro di allenamento.
Quello che hanno fatto tutte in maniera indistinta è stato (e sarà) disputare partite amichevoli per tenere le gambe in movimento, tenersi pronti per quando – ci siamo quasi – il pallone tornerà a rotolare anche fuori dal deserto. Ma come si organizzano delle amichevoli tra novembre e dicembre? Come esportare questa pratica dal sapore di granita e dall’odore di crema solare in un mondo fatto di buio alle 16 e zuppe calde? Con la fantasia. Le squadre più grandi si sono sbizzarrite, hanno cercato avversari ai quattro angoli del globo, organizzato partite che sarebbero state strane anche dentro a quel vostro vecchissimo salvataggio di Football Manager.
Abbiamo scelto le migliori per voi in base alla vostra personalità, ai vostri gusti o interessi.