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Daniele Manusia
Leao fallisci ancora, fallisci meglio
20 set 2023
20 set 2023
Il tacco mancato contro il Newcastle rimarrà un momento da ricordare nella sua carriera.
(di)
Daniele Manusia
(foto)
IMAGO / HochZwei/Syndication
(foto) IMAGO / HochZwei/Syndication
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L’azione, aimé, ce l’avrete presente. E ce l’avrete presente a lungo, forse per il resto della carriera di Rafael Leao. È una di quelle azioni che rischiano di definirti nel bene o nel male, fissando con una puntina nel nostro immaginario le ambizioni legate al talento del calciatore che la compie, o al contrario perseguitando lui e noi negli anni a venire come un brutto ricordo, una cosa che preferiremmo tutti dimenticare ma che proprio non ci riusciamo. Succede al 33esimo di Milan-Newcastle, metà settembre 2023 e già una delle partite più importanti in stagione, con tutta la pressione addosso di chi viene dalla quinta sconfitta consecutiva in un derby nell’arco di nemmeno un anno, una sconfitta larga, 1-5, e indiscutibile. L’azione, in realtà, è per trequarti o forse anche di più, il 90%, il 99%, una splendida azione di Rafa Leao. ___STEADY_PAYWALL___ Che inizialmente si trova al centro dell’attacco: Olivier Giroud era andato a saltare in area, su una punizione avversaria da metà campo. Il cross lungo di Trippier è respinto coi pugni da Maignan, Chukwueze controlla nella propria trequarti e scarica all’indietro su Calabria che, pressato, vedendo e non vedendo, lancia lungo verso il dischetto del centrocampo. Leao, marcato alle spalle da Tonali, controlla di petto e poi, al volo, serve con la parte esterna del piede Pobega, sul centro sinistra. Pobega fa prendere alla palla il treno di Theo Hernandez che anziché puntare l’uomo e arrivare fino in fondo vede il taglio di Leao, un taglio da vero centravanti, leggermente in diagonale e lo serve rasoterra di prima intenzione. Leao si infila tra Longstaff e Botman e appena entrato in area, leggermente decentrato a sinistra, sterza verso l’interno con un doppio passo a cui fa seguire un tocco di esterno: Longstaff gli scivola davanti come se in area ci fosse del sapone, anche Botman fatica a frenare e quando riprende l’equilibrio Leao si è già creato lo spazio per il tiro. Si allunga un po’ la palla, però, e anche per il rientro di Bruno Guimaraes e Tonali preferisce non calciare subito in porta. Con un tocco di interno destro evita la scivolata di Botman ma finisce contro Tonali che riesce a sporcargli la palla. Così Leao se la trova leggermente dietro e provare a calciare di tacco. Ma, invece di colpire il pallone, prende per terra. Il tacco gli si incastra nel manto erboso di San Siro.

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