La qualità brutale di Leon Bailey
13 feb 2018
Dopo un lungo periodo di maturazione in Belgio, Bailey si sta affermando come uno dei talenti più luminosi della Bundesliga.
Però non dimentica le origini, alle quali è legato da un rapporto strano, morboso, sicuramente controverso.
Torna a Genk, dove si allena e frequenta la scuola in attesa dei documenti che possono permettergli di finalizzare la contrattualizzazione. Craig Butler è partito da qualche settimana, di ritorno porterà i documenti necessari. Sparirà per quattro mesi, al termine dei quali dichiarerà di esser stato rapinato in Messico, rapito e abbandonato nel deserto, mezzo morto. I dirigenti del Genk nel frattempo, praticamente adottano Bailey.