Questo non è esattamente un grande tiro da prendere, soprattutto perché la difesa era ben contenta di lasciargli spazio da tre (benché in quella partita Randle abbia fatto le fiamme, arrivando ad un punto dal suo career high). Quel giro e tiro in fadeaway, però, è anche la settima conclusione più tentata dall’ex Kentucky in questa stagione, e la sta convertendo con il 38% abbondante.
Nei minuti finali del terzo quarto contro i Pacers, con Sabonis in panchina a rifiatare, il povero JaKarr Sampson si è preso in faccia alcuni canestri di fila da Randle.
Nei primi due casi, l’All-Star dei Knicks prova a farsi spazio in area ma la difesa si chiude. Contro San Antonio è già in aria mentre cerca un assist disperato che, infatti, non arriva a bersaglio. Contro Atlanta è costretto ad interrompere il palleggio e a tentare un cambio di campo tra una selva di braccia, e il passaggio viene agilmente intercettato. Una situazione simile si presenta nella clip seguente, con Randle che tenta un passaggio cross-court a una mano con il rischio di decapitare Barrett sulla traiettoria e che finisce direttamente nella mani di Haliburton, ben posizionato ma ignorato da Randle. L’ultimo caso, invece, si conclude con un assist per merito di Immanuel Quickley ma, anche qui, cambiare idea mentre si è per aria non è mai consigliabile.