Esclusive per gli abbonati
Newsletters
About
UU è una rivista di sport fondata a luglio del 2013, da ottobre 2022 è indipendente e si sostiene grazie agli abbonamenti dei suoi lettori
Segui UltimoUomo
Cookie policy
Preferenze
→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
Menu
Articolo
(di)
Francesco Lisanti
Gli ultimi minuti sono dell'Inter
19 set 2018
19 set 2018
In una partita strana e piena di coincidenze l'Inter ha compiuto una piccola impresa.
(di)
Francesco Lisanti
(foto)
Dark mode
(ON)



 



 



 



 



 



 


Entrambe le squadre si presentavano in campo con i cerotti e numerosi assenti: Alderweireld, Trippier e Alli per il Tottenham, D’Ambrosio, Vrsaljko, Dalbert, Gagliardini e Lautaro per l’Inter. Entrambe sono rimaste fedeli al 4-2-3-1 che le ha portate fin qui.


 





 



 



 



 


Questo l’assetto difensivo che l’Inter ha mantenuto per tutta la partita, riuscendo così a ridurre al minimo lo spazio di manovra di Dembelé, dominante ogni volta che toccava palla.


 



 



 



 



 


Brozovic è il cuore, l’anima e il cervello di questa squadra. Icardi ha ricevuto 10 passaggi (Kane il doppio, 20) e ne ha completati 6 (Kane il doppio, 12): anche oggi esce meglio dagli highlights che dalle pass-map.


 



 



 


Questo il 4-4-2 molto stretto e compatto al centro con cui il Tottenham provava a orientare il possesso dell’Inter verso destra, per mettere Skriniar a disagio.


 





 



 



 



 


Quella di Lamela, ad ogni modo, è stata l’unica conclusione pericolosa in area di rigore costruita dal Tottenham. L’Inter non ha fatto molto meglio.


 



 



 



 



 



 



 

 

Attiva modalità lettura
Attiva modalità lettura