Il pressing dell’Inter. Nainggolan si alza su Romagnoli e dietro di lui Brozovic accorcia su Biglia
Il 4-5-1 difensivo del Milan, con Suso e Calhanoglu bassi sulla stessa linea delle mezzali.
Il tipico schieramento offensivo dell’Inter in fase di possesso palla. Vecino e Nainggolan si piazzano alle spalle del centrocampo avversario, lasciando Brozovic davanti la difesa. Gli esterni rimangono alti e aperti mentre i due terzini restano bassi sulla stessa linea dei centrali.
La pass-map dell’Inter mostra il grosso volume di passaggi dei quattro difensori e di Marcelo Brozovic.
La pass-map del Milan mostra che solo due giocatori, e cioè Calhanoglu e Suso, sono riusciti a toccare mediamente il pallone nella metà campo avversaria. Si noti anche la posizione particolarmente arretrata di Higuain, incapace di ricevere nel cuore della difesa interista.
L’andamento degli xG in funzione del tempo di gioco. Lo scalino maggiore per l’Inter deriva dal colpo di testa di Vecino al minuto 61. Vecino è stato il giocatore dell’Inter che ha più calciato in porta (4 conclusioni).
Rodriguez ben dentro l’area di rigore, Romagnoli a protezione della zona del primo palo, i tre centrocampisti ben piazzati per recuperare le seconde palle: la buona difesa dai cross del Milan in situazione di reparto schierato.
Candreva anticipa con prontezza la giocata, servendo il taglio di Vecino con una rovesciata volante. Romagnoli, con il Milan per una volta non schierato basso a protezione della sua porta, è costretto a seguire il taglio di Vecino.
Romagnoli è chiamato fuori dal movimento di Vecino. Non protetto dal compagno di reparto, Musacchio ha la responsabilità di difendere anche la zona del primo palo, oltre a preoccuparsi di un movimento alle sue spalle di Icardi. Si noti anche come, al momento di cross di Vecino, Donnarumma sia in una postura di attesa, impreparato a reagire alla giocata dell’avversario.