In quest’azione Fabinho si muove per ricevere palla da Robertson e Wijnaldum subito si allarga per farsi trovare libero in diagonale. Fabinho sceglie però di restituire il pallone al terzino, che può comunque cambiare gioco per Trent Alexander-Arnold, la cui verticalizzazione immediata trova Henderson, che si è a sua volta allargato sulla fascia.
Anche quando il City riesce a forzare un pallone sulla fascia nell’uscita del Liverpool, la squadra di Klopp riesce a trovare un centrocampista che si sgancia dietro la linea di pressione per ricevere libero e far avanzare la manovra. Se invece riesce a sganciarsi Alexander-Arnold l’azione può partire per davvero. Il terzino destro è il regista occulto di questa versione del Liverpool, ormai totalmente a suo agio nell’essere il giocatore su cui smistare i palloni più scottanti e da cui imprimere all’azione la svolta decisiva con il suo gioco lungo. Alexander-Arnold è il giocatore con più tocchi del pallone per il Liverpool con 89 (per capirci sono 33 più che il secondo Van Dijk), e il giocatore che ha provato più passaggi con 54.
In questo grafico di passaggi si vede immediatamente quanto Alexander-Arnold sia il vero regista del Liverpool per la quantità di passaggi e la varietà dei giocatori che riesce a raggiungere.