Il bello delle Qualificazioni Mondiali
Momenti che giustificano l’ingiustificabile pausa delle Nazionali.
Neymar vs la voglia di sangue del Paraguay
Neymar è il tipo di giocatore a cui, a un certo punto, ti viene voglia di dare un calcio. È diventato così forte nell’ultimo periodo che questa brutta voglia di dargli un calcio è diventata così estrema da non essermi dovuto per nulla impegnare nel redigere questa classifica dei peggiori 7 falli subiti dal giocatore brasiliano nella partita con il Paraguay.
La partita è iniziata da soli 3 minuti e la faccenda ha già preso la piega della persecuzione. Dopo aver fallito il primo tentativo di fare fallo, l’avversario lo segue per trenta metri con il solo scopo di dargli un pestone sulla caviglia.
Dopo meno di un minuto dal fallo precedente si è arrivati a credere che va bene concedere un fallo al Brasile al limite dell’area se pure questo consente di colpire molto violentemente Neymar da dietro.
È così evidente che l’opzione primaria dei giocatori del Paraguay quando vedono Neymar correre sia il fallo che anche l’arbitro, colui che dovrebbe regolare questa cosa, si sposta perché è così che deve andare. Da notare come il difensore allarghi il gomito alla fine per cercare di far male il più possibile al brasiliano.
Quando temporeggia fermo davanti all’avversario Neymar lo sa cosa lo aspetterà appena ripartito. In questa circostanza può ritenersi fortunato perché il giocatore che stava arrivando per il raddoppio non aveva proprio una bella aria, anzi credo che gli sarebbe andata molto peggio.
Arrivati al quinto fallo, finalmente possiamo empatizzare col difensore. Che devi fare quando il tuo avversario va dentro coi roller blade e tu stai combattendo con un fottuto monopattino?
Intermezzo in cui Neymar fa gol partendo dalla sua metà campo e neanche riescono a buttarlo giù.
Il sesto fallo è il momento in cui il Paraguay capisce che per nessun motivo al mondo Neymar deve fare più di due metri col pallone tra i piedi. Ma pure il momento in cui lo capisce Neymar, che comunque c’ha tutta una stagione di calci da prendere pure in Europa e quindi si calma.
La narrazione dentro la quale si inserisce questo settimo fallo è così evidente che neanche Neymar si stupisce quando il difensore lo colpisce molto forte mentre lui non sta facendo davvero niente di irritante che non essere Neymar che però – poi – è la cosa che lo frega ogni volta.