Suggs aveva impressionato i compagni già in preseason e poi ha fatto innamorare tutti sin dai primi possessi giocati. Questo, per esempio, è stato il primo canestro segnato al college.
Come realizzatore contro la difesa schierata, non manca praticamente nulla in uno-contro-uno: esitazioni, cambi di ritmo, accelerazioni.
E dal pick and roll la sua maestria è lampante: letture perfette per trovare la soluzione personale, timing e precisione nell’innescare il rollante.
https://twitter.com/lorenzoneri84/status/1340706848861806593
Come tiratore può colpire sia dal palleggio che ricevendo in movimento. Qui però è ancora da lavori in corso, a dire il vero: il 35.4% in stagione si spiega e si giustifica in parte con l’alto volume di conclusioni complicate che prende, ma nel suo gesto non sempre fluido: c’è qualcosa da limare.
https://www.youtube.com/watch?v=QkfB1mgZnmY
Quest’anno ha anche stabilito un nuovo primato personale: 9 triple a segno (su 13 tentativi) nello schiaffone rifilato da Gonzaga a Virginia.
Da bravo killer silenzioso che prende rimbalzi come un lungo (7 di media), ha però anche altro da dare, se serve. Chiedete a West Virginia.
https://twitter.com/hoopvision68/status/1342951644196122627
https://twitter.com/jackfrank_jjf/status/1341250128808726528
Cosa più importante di tutte, Gonzaga ama premere il piede sull'acceleratore (seconda per durata media del possesso, solo 14.1 secondi) ed è facile che arrivi al ferro in un amen. Per
https://twitter.com/JaredBerson/status/1369503478637297668