C’è questo vizio ancora troppo diffuso di usare i fantasmi come fossero metafore di altro. Un approccio snob e umano-centrico che trasforma ogni aspetto della realtà in una scusa per parlare di quanti problemi abbiamo. Io invece sono qui per dare a queste forme la dignità che meritano: i fantasmi sono fantasmi e basta. Apparizioni, spettri, ombre, figure col lenzuolo bianco che fanno uuuuuh e uno si spaventa.
Quando su Google cerchi “fantasma” e “calcio” escono solo carrellate di articoli sui gol fantasma: palle mezze entrate e mezze uscite, gol convalidati che non erano gol eccetera eccetera. Quella roba non ci interessa. Scavando più in profondità nell’oltretomba delle notizie invece si arriva al marciume più bizzarro, video fatti in casa di oggetti che si muovono da soli, glitch inquietanti nei filmati di videocamera di sicurezza. Anche il calcio quindi ha il suo bagaglio di esperienze davvero fantasmatiche e siccome ormai ha anche un bel po’ di anni è presente una tradizione importante di storie orali a riguardo, storie alla Dickens o alla Poe, che però venivano raccontate nei pub dai vecchi ultras. Ho fatto una selezione e ne ho scelte 5, le più esoteriche ed emozionanti.
(Secondo me questo argomento dovrebbe andare sotto il nome di “Fantacalcio”, purtroppo però lo hanno già usato per altro).