In questi mesi assurdi, in un anno surreale in cui tutto è sospeso, compresa la nostra esistenza, il draft NFL è un evento sportivo da marchiare sul calendario per un paio di motivi. Innanzitutto perché è stato il primo draft virtuale della storia, con Commissioner, GM e giocatori collegati via webcam. E poi perché potrebbe essere l’ultimo evento ufficiale per parecchi mesi, visto che non si sa quando si potrà tornare a giocare. Ecco allora le scelte che più ci hanno colpito, in positivo e in negativo, di questo bizzarro draft in smart working.