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Daniele V. Morrone
La convivenza tra Doncic e Porzingis può solo migliorare
22 nov 2019
22 nov 2019
Che futuro bisogna attendersi dalla coppia dei Dallas Mavericks.
(di)
Daniele V. Morrone
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Davanti ad azioni del genere, nella testa dei tifosi di Dallas è impossibile non immaginare di avere nel futuro prossimo una riedizione in chiave moderna di quel Nash-to-Nowitzki che ormai quasi vent’anni fa aveva reso Dallas una contender.


 



 



 



 



 



 

 

La situazione è quella classica in cui uno con la struttura fisica di Porzingis patirà sempre quella di uno come Randle, ma dal modo in cui posiziona il corpo e da come va giù al primo contatto si percepisce che non era pronto prima di tutto mentalmente - e ogni tanto questo si vede anche in attacco. Per questo Carlisle sta lavorando per inserire Porzingis cercando prima di tutto di sfruttare la gravità che Doncic ha sulle difese avversarie.


 





 



 

 

 



 



 



 

 

Porzingis conclude nella restricted area con il 75%, ma non appena si allontana le percentuali crollano al 27% nel resto dell’area e al 35% dalla media distanza. E i tentativi all’interno del semicerchio sono minori rispetto a tutte le altre zone di campo.






 



 

 

 

Questo è un classico pick and pop che i due dovrebbero provare almeno una volta a quarto. Perché anche se il blocco di Porzingis non è di livello, il modo in cui si gira sul posto e rilascia il pallone lo porta ad essere sempre in vantaggio rispetto al giocatore più piccolo con cui verrà accoppiato dal blocco iniziale. Questo permette a Luka di sfruttare anche la minaccia di infilare il lungo in aiuto che aveva seguito Porzingis fuori dall’area, e quindi per Dallas è la situazione ideale per attaccare squadre come San Antonio che hanno lunghi non particolarmente versatili.

 



 

 

 



 

 

In questo caso Porzingis sfrutta tutta la sua lunghezza per oscurare la visuale avversaria e lasciare una tripla facile al compagno. Anche questa azione nasce senza un vero e proprio blocco del lettone, ma ha creato comunque in un tiro buono per Doncic.


 



 



 



 

 

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