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Dario Ronzulli
La distanza tra Cleveland e Golden State
16 gen 2018
16 gen 2018
L'ultimo incontro tra le due finaliste ha ribadito ancora una volta quanta strada abbiano da fare i Cavaliers.
(di)
Dario Ronzulli
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A proposito di motivazioni: il quintetto degli Warriors è stato presentato alla Quicken Loans Arena con in sottofondo la marcia imperiale di Star Wars e sugli schermi una Morte Nera gialloblu che piano piano si distrugge. Se poi il concetto non fosse stato chiaro è passato anche questo roll. Ma la domanda sorge spontanea: quanto avrà caricato Golden State in una scala da 9 a 10?


 



 


 
 

L’intesa Thomas-James promette bene: qui azione spettacolare con il contributo sostanziale di J.R. Smith che blocca Klay Thompson.





 
 

L’inizio difensivo dei Cavs è stato pregno di buona volontà, ma quello è Curry e va tenuto sotto controllo ogni singolo dannato momento.


 


 
 

Kevin Love qui va troppo pigro sul pick and roll Durant-Bell e lascia spazio in abbondanza per il passaggio al lungo che ha una prateria davanti, anche perché la difesa è troppo preoccupata di Curry e Thompson per abbozzare una chiusura.


 



 


 
 

Inizio terzo quarto. Green ha appena stoppato Crowder recuperando metri su metri in un amen. Sull’azione successiva Thomas tenta la scampagnata in area, ma Durant gli oscura la visuale. Da qui è tutta un’altra storia, la solita.


 



 




 

La notizia non è che gli Warriors producano questo canestro, ma che TNT si sorprenda ancora.


 



 

 

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