Claudio Ranieri è l’uomo più carino del mondo. Lo avevano definito così in un video su YouTube, lo conferma quasi ogni volta che va davanti ai microfoni o una telecamera lo inquadra registrando il tempo che passa: l’attaccatura dei capelli sempre più in alto, la bocca più fina, le sopracciglia più aggrottate, la montatura degli occhiali di quelle che si comprano in farmacia. In un mondo del calcio così divisivo, Ranieri riesce a mettere d’accordo tutti senza fare quasi niente, forse perché sembra essere uscito dalla catena alimentare che regola l’esasperato competitività del calcio contemporaneo. Come uno zio anziano a cui si vuole bene, Ranieri evoca tutto un mondo di nostalgia, mitezza e “pastarelle” al liquore la domenica a pranzo. Un mondo senza conflitti e asperità, che ovviamente non esiste realmente.
Invecchiando, insomma, Ranieri sta assumendo un’aria sempre più tenera e spirituale, trasfigurandosi in uno degli anziani dei fumetti di Tadao Tsuge, riassorbiti nel ciclo naturale quasi fossero piante, o semplici elementi del paesaggio. La sua presenza sulla panchina della Roma, in questo 2019, somiglia alla sovrapposizione di due piani temporali diversi. Sabato pomeriggio, mentre una pioggia monsonica si abbatteva su Roma, Claudio Ranieri era sotto l’acqua a dare indicazioni alla squadra, con il cappotto sociale ad avvolgerlo come il guscio di una tartaruga, da cui spuntava la faccia piccola e rugosa. La fotoè passata sopra un balsamo del cuore dolente dei tifosi della Roma: «Novanta minuti sotto la pioggia senza lasciare mai sola la sua Roma»; «Sei romanista fracico!».
La foto si è prestata anche alla riproducibilità dei meme, ma negli stessi giorni in cui hanno spopolato i meme razzisti contro Kessié e Bakayoko, quelli su Ranieri sono invece in tono con la sua tenerezza.
Serie /A/ Memes li ha raccolti per noi.
Ranieri come Wenger
Qualche anno fa, molto prima di Ranieri, era stato Arsene Wenger a diventare un meme. Il suo piumino lungo fino ai piedi sembrava poter avere una vita propria, allungandolo all’infinito come uno dei personaggi allucinatori di Adventure Time. Eccovi l’immagine, se non la ricordate.
Ranieri come Buonfrate
Immagine di Mattia Fabbian.
Anche questo meme cita un altro meme. Spero ricordiate tutti il manifesto di Forza Nuova delle elezioni regionali in Umbria del 2015. È questo qui e raffigura il candidato Fabio Buonfrate stagliato sopra un fondo nero da fiamme dell’inferno. La posa di Buonfrate non ha niente di umano: è rigida come quella di un Action Figure, la stessa rigidità di Ranieri in panchina sotto la pioggia.
Ranieri come Vincent Uomoadulto
Immagine di Loris Carlucci.
Vincent Uomoadulto è forse il personaggio più surreale e riuscito di Bojack Horseman. Due bambini decidono di travestirsi da adulto all’interno di un impermeabile con le estremità fatte da scope: sembrava l’escamotage di un momento ma per qualche ragione la cosa prosegue e il personaggio riesce a mantenere un’importanza ingiustificabile e che rompe più volte il patto veridittivo con lo spettatore. Vincent Uomoadulto ha un nome ridicolo, parla da bambino e ha delle scope al posto delle mani, ma nessuno lo mette in dubbio. Il cappotto di Ranieri è l’alternativa sportiva dell’impermeabile di Vincent.
Ranieri come Undertaker
Immagine di Francesco Agnello.
Ranieri, immobile e incombente dentro l'ampio giaccone, evoca l’immagina di Undertaker apparso a sorpresa sul palco di WrestleMania 34 dopo essersi ritirato nella precedente edizione. Il parallelismo ricorre anche nella carriera di Ranieri, ritornato a Roma dopo dieci anni di assenza.
Ranieri come uno studente che perde l'autobus
Qua non c’è molto da aggiungere.
Ranieri come un modello di Balenciaga
Immagine di Lorenzo Parenti.
Negli ultimi anni Balenciaga ha esasperato i suoi capi oversize e i suoi modelli scompaiono dentro cappotti, giacche e maglie troppo grandi. Matteo Corradini dei The Pillsha aperto un profilo Instagram ironico in cui lo troviamo vestire anche magliette della Conad.
Ranieri come rianimatore di cadaveri
Immagine di Antonio Pelella.
Come ogni film di culto, Frankenstein Junior di Mel Brooks offre un tesoro di riferimenti che i meme possono usare. “Poteva andare peggio, poteva piovere”.