Esclusive per gli abbonati
Newsletters
About
UU è una rivista di sport fondata a luglio del 2013, da ottobre 2022 è indipendente e si sostiene grazie agli abbonamenti dei suoi lettori
Segui UltimoUomo
Cookie policy
Preferenze
→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
Menu
Articolo
(di)
L'Atalanta ha rotto le statistiche
16 apr 2019
16 apr 2019
Atalanta-Empoli è stata una delle partite più assurde degli ultimi anni.
(di)
(foto)
Foto di Mauro Locatelli / LaPresse
(foto) Foto di Mauro Locatelli / LaPresse
Dark mode
(ON)

La 32.esima giornata di Serie A si è conclusa con il risultato più assurdo del campionato, forse uno dei più assurdi degli ultimi anni. L’Atalanta ha pareggiato 0-0 contro l’Empoli dopo aver prodotto 47 tiri e aver centrato lo specchio in 18 occasioni, mandando in tilt i modelli di Expected Goals e facendo segnare alcuni record. Da quando Opta raccoglie i dati, cioè dalla stagione 2004/05, in Serie A nessuna squadra aveva mai tirato 47 volte in una partita; rappresentano un primato anche le 17 parate compiute dal portiere dell’Empoli, Bartlomiej Dragowski. Bisogna invece risalire al 7-0 della Roma al Catania nel novembre del 2006 per ritrovare un’altra squadra capace di tirare in porta 18 volte.

L’Atalanta ha prodotto 5,7 xG, ovvero ha creato occasioni che normalmente avrebbero portato a segnare circa 6 gol.

Esclusi Gosens e Palomino, l’Atalanta ha mandato al tiro almeno una volta tutti i giocatori di movimento. A dominare in questo senso è stato il tridente offensivo: Gómez, Zapata e Ilicic hanno tirato in tutto 24 volte, ma sono notevoli anche le 10 conclusioni accumulate da Hateboer e Mancini, ovvero l’esterno e il difensore centrale della fascia destra.Il baricentro molto alto, a 60 metri, e le posizioni medie particolarmente avanzate, con il solo Palomino all’interno della sua metà campo, aiutano a definire ancora meglio quanto sia stata dominante la prestazione dell’Atalanta, che ha schiacciato l’Empoli praticamente per tutta la partita (alla fine del primo tempo i nerazzurri avevano già centrato lo specchio in 7 occasioni, un altro record in questo campionato) e non ha concesso quasi nulla. La squadra di Aurelio Andreazzoli ha tirato in tutto tre volte e in una sola occasione ha centrato lo specchio, con Diego Farias al terzo minuto.

Le posizioni di Mancini e Masiello sono a ridosso della linea di metà campo, Gómez domina per palloni giocati unendo le due catene di fascia.

Che la partita, nonostante l’andamento così chiaro, sia finita 0-0, facendo scivolare l’Atalanta al sesto posto e regalando all’Empoli un punto insperato nella lotta per la salvezza, solleva diverse questioni. Innanzitutto, com’è stato possibile? E come valutare la prestazione dell’Atalanta, e quella dell’Empoli? Cosa dice questo risultato sui modelli di xG?A determinare lo 0-0 sono state quelle casualità di cui si compone una partita e che i modelli di xG non possono calcolare. La prestazione eccezionale di Dragowski e l’imprecisione dei giocatori dell’Atalanta, le loro scelte e le loro esecuzioni sbagliate, magari per un rimbalzo strano della palla o per un movimento eseguito con un attimo di ritardo o di anticipo.I modelli di xG non puntano a ridurre la complessità di una partita e non hanno l’ambizione di prevedere con esattezza il risultato, ma sono un strumento utile per valutare la prestazione di una squadra o di un giocatore. In questo caso gli xG mostrano che l’Atalanta ha creato molto, e ha avuto molte grandi occasioni, e che la sua fase offensiva continua a essere una delle migliori e più organizzate del campionato. Certo, il fatto che non abbia segnato non è un dettaglio ma forse mai come stavolta lo 0-0 è davvero una casualità. È difficile immaginare che l’Atalanta non ricaverà nulla da un’altra prestazione così dominante.Gasperini ha detto che a tratti la partita è stata un’esercitazione della fase offensiva, e in effetti l’Atalanta ha fornito molti esempi su come si creano spazi e si attacca contro una squadra che si difende bassa. Qui sotto ho scelto i più significativi.

Attiva modalità lettura
Attiva modalità lettura