Lo Spogliatoio s02e19
Giocare bene contro gente forte, farsi prendere per il culo, sperare che un gol possa cambiare tutto.
Giocare bene contro gente forte, farsi prendere per il culo, sperare che un gol possa cambiare tutto.
Quarti di finale: pressare in alto, differenze tra calcio e pallavolo, soffrire, tirare il rigore decisivo.
È iniziata la fase a eliminazione diretta, grandi gol, equilibri precari e insulti degli avversari.
Moduli sperimentali, andare sotto di due gol senza perdere la fiducia, litigare: l’AIK si qualifica per gli ottavi di finale.
Nuovi compagni, tiri della domenica e pubblicità per gli abbonamenti.
Differenze tra circoli e scarpini, gente esclusa, Better Call Saul.
Contare i minuti giocati e provare a litigare meglio in un parco giochi per trenta-quarantenni sensibili. Dov’è finito il nostro AIK?
Andare a cena dopo la partita e vendicare i falli subiti dai compagni è l’80% dell’esperienza del calciotto.
Sta per iniziare il girone di ritorno, altri litigi, altre vittorie e sconfitte, ma il diario si avvicina alla fine?
Ricomincia il torneo, tra infortuni, paranoie e percorsi spirituali.
Abbiamo fatto i calcoli: l’AIK non perdeva da dieci partite ufficiali.
In questa puntata del nostro diario del calciotto romano: fidanzate coatte, pariolini, centravanti altruisti e i fratelli Gallagher.
In questa puntata del nostro diario da un torneo di calciotto a Roma: il complesso di Walter White e avversari mantenuti, ritardi, pioggia, il bisogno di giocare sempre e comunque.
Il diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: il calcio come arte marziale, pisciare in solitudine, Popovich, gli arbitri romani rubano i minuti.
Ricomincia il diario dell’esperienza del calciotto a Roma. Nel primo episodio della seconda stagione: gli imitatori di CR7, bruciare calorie per la squadra, giocare perché la vita è dura.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma: speciale AIK Solna & Friends, la partita celebrativa, con contributi di Simone Conte, Tim Small, Fabrizio Gabrielli, Davide Coppo.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. La finale giocata a Roma e vissuta in differita in Grecia, il trionfo inaspettato. Meisterschale!
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: tre bottiglie di Mumm nel congelatore, il portiere psicopatico, l’odore di scampi, pensare a Zidane e un futuro da dirigente.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: la squadra contro i favori del pronostico, il piacere che dà il pressing, ex bambini malinconici, un litro di birra e integratori salini.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: lo Spirito di Squadra risorge dalle ceneri dei litigi, gratitudine per i nuovi arrivati, la puzza di piscio e il tramonto a Tor di Quinto.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: tre litigate, un gol in mezza rovesciata, la faccia di Marquinhos, finalmente una vittoria, ma manca il fiato per esultare.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: avversari antipatici ma non rissosi, lo zero in classifica, la iena e il pensatore, i limiti del 4-2-1 e la voglia di sfasciare cose.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: le Peroni del 6-1, appunti di un infortunato, che tipo di coglione sei, brutti presentimenti.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: la scusa della motosega, come guarire da una storta, il crollo di cinque minuti e la voglia di rinascere in una scuola calcio.
Diario dell’esperienza del calciotto a Roma. In questa puntata: “la partita che possiamo vincere”, umiliazioni molto terrene, Gheddafi, pressing narrativo, Don Draper e di padre in figlio.
Diario sull’esperienza del calciotto a Roma. Nella prima puntata: il “presentarsi in campo”, Tor di Quinto, i “fatti di Napoli-Fiorentina”, falli bruttissimi e psicanalisi.