Qual è la più bella maglia della Premier League 2017/18
Le divise del campionato inglese commentate e votate una a una.
Chelsea
Tradizione: 8
Innovazione: 3
Stile complessivo: 8
Dopo undici anni di sponsorizzazione Adidas, questo è il primo anno in cui il Chelsea indossa il template Vapor Aeroswift della Nike, che abbiamo visto esordire agli Europei 2016 e poi dilagare nella passata stagione tra le squadre di club. L’unica differenza rilevante rispetto al design originale del template sta nel colore delle maniche, della stessa colorazione della maglietta anziché più scure: una scelta dettata dall’eventualità che Kanté potesse confondersi e portare nel borsone la maglia della Francia.
Il risultato finale omaggia il principio per cui l’originalità è un rischio, dove less is more sta per meno dettagli decorativi e più magliette vendute. Il Chelsea si ritrova quindi a presentare una sloppy second, un copincolla di modelli già presentati, in un’ottica conservativa: il risultato finale però è molto elegante, evidentemente Nike ha preferito entrare in punta di piedi in un mercato occupato per anni dai rivali storici (contestualmente, gli anni migliori della storia del club).
Per non rinunciare completamente all’innovazione, quest’anno la tinta di blu che riveste l’intero completo è vagamente navy, leggermente più scura rispetto al canonico royal blue utilizzato da Adidas. Nella stessa direzione convergeva l’idea di rivelare la prima maglia attraverso le Instagram Stories, anche se il risultato finale è 2-D dei Gorillaz che si scatta dei selfie con David Luiz. La maglia sta bene ad entrambi. (FL)