Il bello dell’Europa League vol. 9
Cose che rendono pimpante la competizione europea meno pimpante.
Alessandro Del Piero award
Continua la nostra rubrica dedicata al gol più inutile di questo turno di Europa League. Questa settimana la rubrica è dedicata a uno dei talenti più limpidi del calcio italiano e al suo gol di tacco nella finale di Champions League persa poi 3 ad 1 contro il Borussia Dortmund.
È stato un turno con pochi gol inutili, ma buoni. Non veramente buoni, perché a quel punto sarebbero stati utili, diciamo belli allora. Avrei potuto scegliere l’acrobazia di polpaccio con cui Strootman ha anticipato il suo marcatore e beffato il portiere, oppure premiare la facilità con cui Dahoud ha saltato il proprio marcatore e infilato il pallone sotto l’incrocio di mezzo esterno destro, ma invece scelgo la sforbiciata di Mohamed Elyounoussi in Olympiakos – Besiktas perché tra tutti è il gol veramente più inutile di tutti, dato che poi la sua squadra ha perso 4 a 1 in casa.
Diciamo subito che sì: il gol è viziato da una decisiva deviazione del difensore avversario, ma che colpa ne ha Elyounoussi? La sua scelta di impattare un cross così bello con una acrobazia così lineare che sembra uscita da una giocata da calcio virtuale deve essere premiata. Per cui complimenti ad Elyounoussi, vincitore dell’Alessandro Del Piero award per gli Ottavi di Europa League 2016-17.